MILANO – L’orchestra inizia a suonare, il sipario si apre, et voilà: signore e signori la Champions League riparte, lo spettacolo del calcio europeo riapre i battenti. Stasera ritorna, per la fase a gironi, l’appuntamento con la massima competizione continentale e ad aprire le danze ci sarà la squadra vincitrice dell’ultima edizione, ossia l’Inter. I nerazzurri scenderanno in campo contro il Twente con un unico ambizioso obiettivo: scrivere un’altra pagina di gloriosa storia. Rivincere la Champions League è un’impresa ostica e complessa, non tanto o non solo per le difficoltà intrinsiche del campo, ma soprattutto per la mente. Già perché quando hai saziato la fame di vittorie, a distanza di pochi mesi puoi avere ancora fame? Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra, è convinto che l’Inter ce la possa fare. ” Rivincere è possibile di sicuro – ha detto Mazzola in esclusiva a Calciomercato.it – il gruppo è lo stesso dello scorso anno: sanno cosa fare e quello che gli aspetta. Certo, sappiamo tutti che rivincere è più difficile che vincere, ma nella Storia qualcuno c’è riuscito, quindi…Dipenderà molto da come Benitez riuscirà a motivare il gruppo”. Mourinho, lo Special One, era un motivatore, un guerrafondaio per qualcuno, uno che curava con attenzione il lato psicologico. “Io credo che Benitez sia bravo. Ha dei sistemi diversi di lavoro da Mourinho, ma è molto in gamba. E poi non è così calmo e tranquillo come dà a vedere. E’ uno tosto, che si fa sentire e pure parecchio”. Per Mazzola è solo questione di tempo: “Dopo aver vinto tutto e dopo un Mondiale, trovare la concentrazione giusta richiede tempo. In questo inizio di campionato l’assenza di Maicon è pesata, si vede quando non c’è, è un punto fondamentale della squadra. Milito poi deve trovare la condizione giusta. C’è bisogno di un pò di tempo, ma l’Inter può tornare ad alti livelli, a vincere”.