MADRID (Spagna) – Josè Mourinho è pronto per questa ennesima sfida internazionale. Dopo il successo dello scorso anno con l’Inter il tecnico lusitano vuole il bis con i ‘blancos’. In un’intervista a ‘UEFA.com’ l’allenatore ha esordito lamentandosi in merito al girone: “A dirla tutta non è che io sia molto fortunato con i sorteggi. Mi trovo sempre davanti i campioni d’Europa. Quando ero al Chelsea abbiamo affrontato il Porto, il secondo anno al Chelsea abbiamo giocato contro il Barcellona e poi contro il Liverpool. Quando ero all’Inter abbiamo giocato contro il Manchester United nella fase a gironi, poi l’anno successivo contro il Barcellona. A dire il vero speravo di ritrovare l’Inter per continuare la mia tradizione. Non sarà l’Inter, ma ce la vedremo con Milan e Ajax, club che hanno vinto molte Coppe dei Campioni, che hanno una grande storia e una grande cultura calcistica, tutto nel mio girone”. Mourinho ha però parlato dell’altra faccia della medaglia: “E’ sempre bello giocare in casa contro l’Ajax e contro il Milan, avere squadre come queste nella fase a gironi al Santiago Bernabéu e non squadre che partecipano per la prima volta, tipo formazioni che vengono da Israele o Cipro. Questa è una competizione corta, si giocano sei partite in tre mesi. Puoi permetterti di perdere una partita, ma non due. C’è molta pressione, specialmente per una squadra nuova come la nostra che ha lavorato da poco insieme cercando di costruire un gruppo, sarà dura”. Il portoghese ha poi concluso pensando al suo recente passato: “La quarta giornata segnerà il mio ritorno a Milano dopo la vittoria della Champions League. E’ San Siro, uno stadio nel quale non ho perso per due anni e quindi spero porti fortuna. Il Milan è un grande rivale che ho sempre rispettato e anche loro mi hanno sempre rispettato.Tornerò a San Siro come allenatore del Real Madrid, non come ex allenatore dell’Inter. Io ci vado da professionista cercando di fare il risultato che serve al Real Madrid”.
M.P.