PALERMO – Un solo punto in due partite. Non era certo questo l’avvio di campionato sognato dal Palermo che, dopo il pareggio interno col Cagliari, sperava di rifarsi a Brescia dove invece è arrivata la sconfitta. Come in precedenza il suo ‘collega’ Berlusconi, anche il presidente rosanero Maurizio Zamparini se la prende con l’arbitro per il rigore del 3-1: “Era lì, a tre metri, e non so come abbia fatto a fischiare il fallo – si legge sul ‘Corriere dello Sport’ – Probabilmente ha visto male perché Munoz non ha toccato il piede di Caracciolo. E’ stato l’attaccante del Brescia ad ingannarlo, ma l’errore rimane. Ho visto la partita in tv e nessuno nei commenti delle varie emittenti ha fatto risaltare lo sbaglio dell’arbitro. Per questo parlo io: siamo stati sfavoriti. Meritavamo di più: noi abbiamo creato venti palle gol, mentre il Brescia tre. Anzi due, perché il rigore non c’era assolutamente”.
M.R.