Italia, Buffon difende Lippi: “Coerente non convocare Cassano”

Buffon (Getty Images)
ROMA – L’avventura dell’Italia alle qualificazione ad Euro 2012 è iniziata bene con due successi – sebbene contro avversari modesti come l’Estonia e le Isole Far Oer – sotto il segno di Antonio Cassano. Ci si interroga allora se con FantAntonio in Sudafrica la Nazionale azzurra avrebbe potuto fare più strada ai Mondiali: “Col senno di poi le risposte sono sempre fin troppo lineari – afferma Gianluigi Buffon a ‘SkySport’ – dietro le scelte di Lippi c’era una presa di posizione per la coerenza. Volle premiare chi aveva partecipato a un ciclo di due anni, privilegiando la duttilità e la compattezza. Alla fine non è andata bene. Cambiato? Io mi auguro che Cassano più o meno sia sempre lo stesso con la sua simpatia e il suo modo di porsi. Fino a due o tre anni fa, e ancor più prima, aveva atteggiamenti sbagliati specie in campo. Lo ha riconosciuto anche lui, certe scoppole gli sono servite”.

Sulla nuova Italia, invece, Buffon esprime un giudizio positivo: “La vera rivoluzione sta nell’aver chiamato giocatori che prima non c’erano – prosegue il portiere della JuventusPrandelli? E’ l’immagine della serenità e della concretezza, quel che serviva venendo dall’eredità di Lippi”.

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