NAPOLI – Dopo una stagione passata lontana dai campi di gioco per via di alcuni infortuni, Fabiano Santacroce fatica a ritagliarsi il proprio spazio nell’undici di Walter Mazzarri. Il Napoli, però, nonostante il calciatore venga utilizzato con poca frequenza, ha respinto l’offerta del Genoa nel corso dell’ultima sessione di mercato. E adesso, il giocatore chiede e fa chiarezza attraverso le parole del suo procuratore: “Vorrei rilasciare alcune dichiarazioni in merito alle voci che leggo con disappunto da diverse parti senza che abbiano alcun titolo a farlo e che vorrebbero Fabiano lontano da Napoli sfruttando quanto prevede l’Art. 17: nessuno di noi ha preso in considerazione questa ipotesi anche se sussistono gli estremi – le parole dell’agente di Santacroce, Antonio Dell’Aglio, a ‘calcionapoli24.it’ -. La situazione del mio assistito è complessa e dolorosa. L’annata appena iniziata, nonostante un leggerissimo contrattempo in ritiro, procede senza grossi problemi. Fabiano ha recuperato al 100%, ma purtroppo viene schierato col contagocce. Una situazione strana e dolorosa dal punto di vista professionale per Fabiano Santacroce e sarebbe opportuno un sano e costruttivo confronto tra le parti. Proprio alla luce degli ultimi avvenimenti dell’ultima fase di calciomercato (mi riferisco alla ultima settimana di agosto dove il club azzurro ha respinto molti assalti in questa finestra di mercato come nel caso del Genoa che, ad esempio, lo voleva a tutti i costi ed era disponibile ad un grosso investimento economico superiore a 5 milioni) riteniamo di avere discrete argomentazioni per un confronto costruttivo, diretto e leale con la società. Il ragazzo è tranquillo, continua a lavorare con la solita professionalità, si sente ancora un giocatore da Napoli e vorrebbe dimostrarlo con i fatti come peraltro gli è stato promesso sin dall’inizio di giugno dallo staff dirigenziale. I dirigenti azzurri avranno avuto le proprie ragioni per dire di ‘no’ alla concorrenza, anche per non rinforzarla, ma ora chiediamo nient’altro che la chiarezza sui programmi futuri”.
A.L.