Chelsea, Ancelotti: “Posso imparare da Mourinho”

Carlo Ancelotti (Getty Images)

LONDRA (Inghilterra) – La sosta del campionato inglese per gli impegni delle nazionali non ferma lo spettacolo, che si trasferisce dal campo alle pagine dei tabloid. Lo sa bene Carlo Ancelotti che, intervistato dal ‘Daily Telegraph’, ha parlato di alcuni spassosi retroscena della sua carriera da allenatore e dei suoi obiettivi alla guida del Chelsea. “In questa stagione siamo molto concentrati sulla Champions League – spiega il tecnico di Reggiolo – è il nostro obiettivo primario, considerando che il campionato e la FA Cup sono già nella nostra bacheca. Mourinho? Con lui ora ho un buon rapporto, sicuramente migliore di quando ero alla guida del Milan, ci scambiamo alcuni sms. Sono convinto che potrei imparare molto da lui, da Ferguson e da Wenger se vedessi alcune loro sessioni di allenamento. Prima di iniziare la mia carriera da allenatore ho avuto modo di studiare i metodi d’allenamento di Trapattoni, Lippi e Hodgson, è stato molto formativo.” Infine, una battutta sui giocatori più difficili da tenere in riga durante gli allenamenti. “I giocatori brasiliani difficilmente si allenano duramente, l’unica eccezione forse è stata Kakà. Ricordo che con Ronaldo ho fatto molta fatica a fargli ritrovare la giusta condizione fisica, si allenava poco, ma era un giocatore fantastico e segnava a raffica pur pesando 100 kg”.

M.Z.

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