LONDRA (Inghilterra) – Nonostante siano passati soltanto alcuni giorni dal suo addio ufficiale al Manchester City e il suo conseguente approdo al Milan, Robinho non le manda a dire ai suoi vecchi allenatori e a tutto l’ambiente che l’ha circondato durante la sua esperienza inglese. “Sono un calciatore speciale – spiega il brasiliano a ‘People’ – ho bisogno di essere felice quando gioco. Nè Hughes nè Mancini mi hanno capito, non hanno mai avuto fiducia in me. Forse guardavano soltanto al lato sportivo delle cose, ma per me non era abbastanza”. Parole pesanti, dunque, che fanno da avviso anche al suo nuovo tecnico Allegri, chiamato al difficile compito di gestirlo insieme a tanti altri talenti.
M.Z.
JUVENTUS GALATASARAY MANCINI CONFERENZA / TORINO - Ricomincia dalla Juventus Roberto Mancini: l'allenatore debutta sulla…
MERCATO GALATASARAY NDOYE / ISTANBUL (Turchia) - Guarda in Russia il Galatasaray che, a caccia…
MERCATO KASIMPASA UCHE / ISTANBUL (Turchia) - Saluta il Kasimpasa Kalu Uche che, si legge…
DNIPRO FIORENTINA CONVOCATI MONTELLA / FIRENZE - Senza Gomez, Rossi e Rebic, la Fiorentina si prepara…
Il fantasista sloveno sempre vicino ai viola, che prima devono vendere Jo-Jo
Il brasiliano sempre piu' vicino, il biellese sarebbe la sicurezza per l'attacco