LONDRA (Inghilterra) – L’Unione Venezia, attualmente in serie “D”, interessa a un gruppo britannico (la Scouting & Football Placement), che intende valutare la possibilità di acquisire il pacchetto di controllo del club di calcio lagunare. La notizia arriva direttamente da Londra, dove il ceo (di origini italiane), Flavio Ferraria, già presidente nelle passate stagioni di club svizzeri, intenderebbe lanciare una cordata per l’acquisto della struttura nero-verde-arancio.
Le notizie di cronaca locale (in ambito veneziano) riportano la volontà da parte dell’attuale presidenza del club (dopo i problemi sorti di recente con una parte degli ultras) di vendere o, comunque, di passare la mano tenendo al massimo una percentuale azionaria del 10%.
“Il Venezia calcio merita di risalire gradualmente nel ranking del calcio italiano”, ha dichiarato all’agenzia Sporteconomy, Flavio Ferraria (contattato telefonicamente a Londra). “E’ un processo di crescita non solo sportivo, ma anche a carattere manageriale e di marketing, ma le potenzialità del brand calcistico veneto sono tante, soprattutto all’estero, dove il Venezia calcio può diventare il marchio-bandiera di un intero territorio. Nei prossimi giorni faremo un passo ufficiale con la dirigenza per capire la situazione dei conti del club e per analizzare il valore globale dell’operazione. Solo dopo un’attenta analisi dei costi/benefici sarà possibile presentarsi per un’offerta reale e sostenibile. I tempi delle vacche grasse sono finiti e gli investimenti nel calcio, almeno da parte della SFP, devono essere valutati attentamente, perchè come ogni società che si rispetta rispondiamo ai nostri azionisti-investitori”.
Difficile quindi al momento capire quale può essere il valore reale di vendita del club, visto che a priori la SFP intende attivare la “due diligence” sul club, in accordo con l’attuale dirigenza. Di sicuro invece c’è l’interesse ad arrivare a una valutazione dell’intera operazione, sempre che il presidente del Venezia confermi la volontà di cederne il controllo. Evento, che secondo quanto risulta a Sporteconomy, molti ultras del club auspicano da tempo (soprattutto dopo l’eliminazione in Coppa Italia e il mancato ripescaggio a fine stagione in seconda divisione Lega Pro).
Fonte: sporteconomy.it