ROMA- Intervistato da ‘Il Corriere dello Sport’, l’avvocato Tiberio Cavalleri, agente di Marco Borriello, ha svelato alcuni interessanti retroscena di mercato riguardanti il neo-attaccante della Roma. “Ero a Barcellona per l’affare Ibrahimovic: all’inizio sembrava che Marco potesse andare lì: quello il primo segnale. Dopo il Lecce Berlusconi parlava di Ibra e Robinho… Il giorno dopo è iniziata la mia 48 ore a casa di Marco. Perché la Roma? Per la convinzione di Rosella Sensi, per la Champions, per i due sms coinvolgenti di De Rossi. La Juventus? Si è mossa per prima, ma il prestito con riscatto non obbligato non piaceva a Marco. La Roma gli ha offerto un progetto. E non c’era solo la Juve. Lunedì mi ha chiamato Mancini, lo voleva al City. E martedì a mezzogiorno c’è stato l’assalto del Real. Benzema però ha detto no al Marsiglia… E l’azione della presidente Sensi e di De Rossi era già cominciata. Il Milan non ha creduto in lui? Direi che è così. Da questo mercato il Milan ha guadagnato ma anche perso. E buona fortuna a tutti”.
D.T.
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