TORINO – Tra i club più attivi nel mercato appena chiuso c’è senza dubbio la Juventus, che ha rinnovato la rosa con ben undici acquisti. Eppure la mancanza di un vero grande colpo e la sconfitta all’esordio contro il Bari ha scatenato le critiche sulle operazioni dei bianconeri: “Avevamo tre esigenze – spiega il dg Beppe Marotta a ‘Tuttosport’ – ringiovanire la squadra ma con giocatori già ricchi d’esperienza ad alti livelli, rinnovare l’ambiente ed abbattere il monte ingaggi. Le abbiamo soddisfatte e siamo riusciti a completare la rosa a disposizione di Del Neri”. Il grande rammarico rimane quello di non essere riusciti a portare alla Juve il bomber bosniaco Edin Dzeko del Wolfsburg: “Abbiamo fatto tutto quanto nelle nostre possibilità per prenderlo – prosegue il direttore generale – Purtroppo Hoeness si è dimostrato irremovibile, anzi: i due Hoeness… ho il sospetto che in futuro finirà al Bayern Monaco”.
Proprio al Wolfsburg, invece, è stato ceduto il brasiliano Diego, che non ha risparmiato critiche a Marotta: “E’ un grande campione, ma difficile da inserire nel 4-4-2 – risponde il dg bianconero, il quale poi aggiunge che i tedeschi hanno provato a prendere anche Sissoko – Ce lo hanno chiesto l’ultimo giorno di mercato, ma a parte che non c’erano i tempi tecnici, non eravamo interessati a questa operazione. Borriello? Ci interessava solo a determinate condizioni”. Infine una battuta su Grosso e Salihamidzic, che hanno rifiutato ogni offerta per restare alla Juventus: “Continueranno ad allenarsi a parte”.
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