BOLOGNA – “Le mie proposte venivano distrutte, denigrate, derise. Contavo zero, non c’è stato rispetto”. C’è grande amarezza nelle parole dell’ex tecnico del Bologna, Franco Colomba, esonerato dal presidente rossoblu Porcedda. “Non è vero che non avevo sposato il progetto giovani – ha proseguito l’allenatore toscano -. Mi piacciono le sfide. Un allenatore per essere forte deve essere difeso dalla società, questo non è successo. Sono deluso e dispiaciuto, a saperlo prima era meglio chiudere due mesi fa”.
F.S.