MONTECARLO (Principato di Monaco) – E’ grande il rammarico dei giocatori dell’Inter per non essere riusciti a centrare il quinto trofeo di questo magico 2010. Allo stadio Louis II di Montecarlo l’Atletico Madrid riesce ad avere la meglio ed alzare la Supercoppa europea. Ecco quanto dichiarato a fine gara da capitan Zanetti, Dejan Stankovic ed Esteban Cambiasso.
ZANETTI ai microfoni della Rai – “Prima o poi una sconfitta doveva capitare, è arrivata stasera in una partita nella quale credo che l’Atletico Madrid abbia fatto meglio di noi. Non proviamo a cercare nessuna scusa, abbiamo giocato bene, ma abbiamo perso la partita. A volte capita. Siamo all’inizio, non si può già essere al cento per cento in questo periodo. Quella di stasera era una finale molto equilibrata, ma il gol di Reyes ha aperto la partita. Stankovic al posto di Pandev? Ripeto, non proviamo a cercare delle scuse, non c’entra niente il nuovo modulo. Il mister era fiducioso, proprio come lo eravamo noi giocatori. È normale che un allenatore nuovo, cerchi di plasmare la sua squadra con le sue idee, noi dobbiamo inseguirle. Ma ora guardiamo avanti e, con la testa alta, pensiamo al campionato e ai nostri prossimi impegni”.
STANKOVIC – “Rimane l’amaro in bocca, ci dispiace tantissimo. Purtroppo era una gara secca e piccoli dettagli possono decidere la gara. Primo tempo equilibrato, poi è andata come è andata: si sentiva in campo che il primo a segnare avrebbe poi vinto. Comunque è meglio una sconfitta all’inizio di stagione che alla fine, impareremo anche da questo. Era un po’ che non perdevamo ma una squadra grande si vede anche da come si rialza dopo una sconfitta”.
CAMBIASSO ai microfoni di Sky – “Non si può vincere sempre anche se è bellissimo, ci sta anche saper perdere. Non sempre bisogna trovare una spiegazione a una sconfitta. Oggi, siamo partiti sicuramente bene, questo dimostra che la voglia c’è, non abbiamo mai mollato e, ripeto, abbiamo voglia di continuare a far bene. L’Atletico Madrid è riuscito a salire con il suo gioco, lo ha fatto grazie alle sue qualità e alla velocità, sono stati bravi a sfruttare ogni possibilità. A volte un gol cambia la partita, dopo la Supercoppa italiana vinta lo scorso sabato contro la Roma nessuno parlava di questi cambiamenti, delle modalità che Benitez vuole introdurre nel gruppo nerazzurro. Credo che ora sia necessario restare calmi, lo siamo stati sempre quando abbiamo vinto e dobbiamo esserlo ancora di più adesso. Questa è una grandissima squadra, con un grande allenatore e potrà raggiungere tanti altri successi”.
A.B.