FOGGIA – Prosegue a ritmo spedito la marcia del Foggia in questo avvio di stagione. Nella terza giornata della fase eliminatoria di Coppa Italia Lega Pro la compagine allenata da Zdenek Zeman ha superato in trasferta per 2-1 il Fano, volando a punteggio pieno nel girone H e ipotecando la qualificazione al turno successivo.
La festa per il quarto successo in altrettante gare ufficiali è stata però rovinata dall’ammenda di ben 5.000 euro che il giudice sportivo ha comminato alla società rossonera per le intemperanze di alcuni tifosi. Nel corso della gara, infatti, un gruppo di esagitati pugliesi ha lanciato due fumogeni sul terreno di gioco e, non contento, ha bersagliato un assistente arbitrale con sputi, getti d’acqua e bottiglie di plastica vuote, tre delle quali hanno raggiunto il malcapitato alla testa.
Dura la presa di posizione dell’U.S. Foggia, espressa attraverso un apposito comunicato: “È inammissibile dover ricevere una multa così salata per una gara di Coppa Italia. Proprio per tale motivo la società rossonera sta prendendo in seria considerazione l’ipotesi di recuperare gli importi delle multe attraverso un aumento dei prezzi dei tagliandi, già a partire dal prossimo impegno casalingo di Coppa con il Celano. Meccanismo, questo, che sarà poi ripetuto ogniqualvolta dovessero ripetersi episodi simili. I nostri sacrifici per creare un progetto serio e gli sforzi per portarlo avanti non possono essere distrutti da pochi imbecilli. Siamo partiti con il piede sbagliato”.
