VALENCIA (Spagna) – Ai microfoni di ‘Radio Nou’, Juan Manuel Mata, padre e agente del numero ’10’ del Valencia Juan Mata, ha posto una sorta di ‘aut aut’ alla dirigenza spagnola. “La situazione è sempre la stessa, bloccata. Non c’è alcun conflitto, ma dal club non è arrivata alcuna offerta per il rinnovo e questa situazione sta andando troppo per le lunghe. La società deve decidere se rinnovare o se venderlo, la cosa illogica sarebbe attendere che finisca il contratto (scadenza 2012, ndr). Barcellona? E’ stato il Valencia a chiudere le porte alla cessione, io non dovevo fare niente perché il giocatore è sotto contratto. Nell’ultima riunione gli ho detto che mi avevano chiesto per quanto sarebbe potuto partire e loro mi risposero semplicemente che non era in vendita. L’interesse del Barça c’era e di solito la cosa normale è vendere o rinnovare, però qui non si è fatto né l’una né l’altra cosa”. Nonostante il Valencia sostenga che il contratto del giocatore scade nel 2013, il suo legame finirà in realtà nel 2012. “L’anno scorso aveva un’opzione per prolungare di un altro anno ma non l’abbiamo esercitata perché le condizioni economiche non erano buone. Mio figlio sta benissimo a Valencia, è un idolo per i tifosi, Ma questo non ha un riscontro nella società, vorrebbe un riconoscimento in più”. Accostato la scorsa stagione alla Juventus, Mata è da sempre un pupillo di Rafa Benitez e Amedeo Carboni, tanto che lo scorso autunno il Liverpool presentò un’offerta al Valencia. Che sia il nome buono per la fascia offensiva dell’Inter?
D.T.
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