RIO DE JANEIRO (Brasile) – Il neo ct del Brasile, Mano Menezes, non usa mezzi termini e stronca il suo predecessore Carlos Dunga, principale imputato per la disfatta ai Mondiali sudafricani.
“Gli allenatori della vecchia scuola erano abituati a vedere cospirazioni dappertutto e i loro allievi hanno ereditato questa malattia – dichiara Menezes al quotidiano brasiliano ‘Folha do Sao Paulo’ – il problema è che Dunga non si era preparato per fare l’allenatore, tanto più della Seleçao”.
F.S.