ROMA – Si aspettava qualcosa in più. Non è certo una questione di gol a far amareggiare mister Ranieri, ma la condizione della squadra. Ieri sera contro il Pescara il tecnico testaccino sperava di ammirare un undici già sufficientemente in forma, capace di arrivare senza troppi patemi alla sfida di SuperCoppa contro l’Inter. Ma l’allenatore giallorosso si è dovuto ricredere. “Non ci sono stati progressi sostanziali, ma era importante accumulare minuti. Alcuni ragazzi come Juan e Perrotta sono più avanti degli altri. Totti dopo il gol ha fatto meglio. Abbiamo ancora due settimane per prepararci alla Supercoppa e in questi quindici giorni mi aspetto di vedere miglioramenti fisici e tattici”. Su Adriano niente giudizi: “Il ragazzo si è rimesso in gioco. Sta dimostrando di voler far bene, ma è presto per dare giudizi. Io sono come San Tommaso. Voglio toccare e vedere per credere”. Nessuna certezza sul modulo: “Non conta il modulo. Contano i giocatori, e soprattutto la voglia di sacrificarsi e mettersi a disposizione del tecnico”.
C.Z.