CALCIOMERCATO JUVENTUS RAIOLA POGBA / TORINO – E’ felice Mino Raiola, agente di Paul Pogba, dopo la doppietta siglata dal giovane centrocampista nella sfida contro l’Udinese di sabato scorso. Il noto procuratore ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere dello Sport’: “Mi ha fatto piacere. Sapevo che aveva certi colpi ma, come ha detto Conte, elogiarlo ora non ha senso. Ha grandi possibilità ma deve lavorare, rinforzarsi fisicamente e crescere rimanendo con i piedi per terra”.
MANCHESTER UNITED – “Forse avevano sottovalutato la forza mentale del ragazzo. Paul ha capito che non lo valorizzavano e ha capito che era finita. Sentiva che andar via gli avrebbe fatto bene”.
CORTEGGIATRICI – “Prima che firmasse per la Juve, mi hanno chiesto il calciatore il Bayern Monaco, il Barcellona, il Real Madrid e altre squadre inglesi. L’Inter? Lo ha chiesto ma poi ha preferito rispettare un accordo con lo United facendo un favore a qualcun altro”.
COLPO DI FULMINE – “L’ho visto con la nazionale francese giovanile e l’ho preso in procura due anni fa. E’ stato scoperto da uno scout, Oualid Tanazefti, all’età di 13 anni, quando era magro come il ramo di un albero e aveva i capelli come i figli dei fiori. Al Le Havre non gli fecero firmare il contratto perchè fu bocciato a scuola. Così andò a Manchester”.
DOPO PIRLO – “Può giocare al suo posto ma anche da mezzala e, in futuro, da difensore centrale come Rijkaard a fine carriera. Ha una grande intelligenza tattica. Quello che sta facendo alla Juve è merito di Conte che non ha paura di puntare sui giovani”.
OPERA D’ARTE – “Se Balotelli è come la Gioconda, Pogba è come un quadro di Dalì. Le opere d’arte sono rare e valgono perché la gente le apprezza. Paul è una di queste”.
RINNOVO – “Non c’è fretta. Quando è arrivato a Torino abbiamo preso accordi precisi: sappiamo quando e come muoverci. Ora è presto”.
