PSG IBRA TARTASSATO DAL FISCO / PARIGI – Povero Ibra, ce l’hanno tutti con lui. La sua avventura al Psg è appena iniziata ma tra polemiche, contestazioni ed eccessi sembra più difficile del previsto. La squadra fatica ad ingranare sul campo e per di più le noie francesi iniziano a farsi sentire anche nella vita privata. Il Presidente Francois Hollande infatti ha dato il via al biennio di ferro per risollevare il Paese dalla crisi. Tra i provvedimenti attuati c’è l’aumento al 75 per cento dell’aliquota dovuta per i guadagni superiori al milione di euro. E tra questi il campione svedese c’entra alla grande. Niente eccezioni dunque per calciatori e artisti. E adesso anche il mercato europeo (fatta eccezione per le oasi russe e arabe) potrebbe livellarsi. Fine della pacchia insomma, per buona pace di tutti quelli che avevano fortemente contestato il club parigino per i fiumi di milioni spesi nell’ultima campagna acquisti. Zlatan ‘la leggenda’, come lui stesso si è definito, trema, così come i nuovi sceicchi arrivati per abbattere le barriere del mercato. La crisi è crisi e non guarda in faccia a nessuno.
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