TV, Simona Ventura lascia la ‘Rai’ per ‘Sky’

Ventura (Getty Images)
TV SIMONA VENTURA LASCIA RAI PER SKY / ROMA – Dopo l’addio di Saviano e quello probabile di Santoro, la Tv pubblica perde dunque un altro pezzo pregiato della sua argenteria: Simona Ventura. La signora indiscussa degli ascolti della domenica calcistica, dei talent e dei reality show, ha annunciato infatti di aver siglato un contratto di due anni con la rete privata satellitare ‘Sky’.
La conduttrice, sebbene abbia deciso per adesso di non rilasciare interviste a commento della scelta fatta, si è dichiarata sul suo profilo Facebook “entusiasta e pronta a nuove sfide”. La Ventura, forte del successo della sua creatura ‘X-Factor’, riproporrà il format al pubblico di ‘Sky’ tornando nella veste di giudice, che senza dubbio aveva a suo tempo largamente contribuito al successo del programma stesso. E’ molto probabile che il musicista Morgan, uno degli elementi che aveva contribuito a rendere interessante la trasmissione, possa tornare per ricostituire la formazione originale dei giudici: Morgan infatti, che fu bandito dalla ‘Rai’ per aver ammesso di far uso di stupefacenti, verrebbe accolto dalla piattaforma di Murdoch senza alcuna remora morale. Francesco Facchinetti invece, che aveva sempre tenuto le redini del programma, verrà sostituito da Alessandro Cattellan, storico volto di MTV.
Tornando alla futura esperienza di ‘SuperSimo’ all’interno del colosso del magnate australiano, il contratto prevede – così almeno si vocifera – oltre alla conduzione di ‘X-Factor’, la possibilità che le venga affidata la promozione come testimonial della rete Sky e la probabile conduzione di un programma su ‘Sky Cinema’. In effetti, sul futuro della famosa conduttrice in ‘Sky non c’è ancora niente di stabilito, rimane tuttavia la certezza che l’azienda radiotelevisiva ‘Rai’ perderà uno dei personaggi di spicco del suo palinsesto, che lascerà posti vacanti per la conduzione di ‘Quelli che il calcio’ e ‘L’isola dei famosi’. Dopo aver subito l’ennesimo ‘uppercut’ da parte di uno dei suoi ex-dipendenti, staremo a vedere se e come la ‘Rai’ riuscirà a sostituire i pezzi mancanti.

Emiliano Tarquini

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