a) “Performance of the week” – Roberto MANCINI (Manchester City): che esplosione di gioia per il tecnico italiano al triplice fischio dell’arbitro, il Manchester City supera gli acerrimi rivali cittadini dello United ed approda alla finale di FA CUP. Vittoria per 1-0 grazie al goal di Tourè ed impreziosita da un’ottima prestazione corale che ha permesso alla squadra di non soffrire la pesantissima assenza di Tevez, ben sostituito dal nostro Balotelli rimasto però coinvolto in una piccola rissa contro Rio Ferdinand nel finale di gara.
b) “Zero Assoluto” – Matteo GRITTI (Bellinzona): che brutta giornata per il portiere italiano e per il suo connazionale compagno di squadra Diana. Il Bellinzona subisce un pesante 4-0 a Berna contro lo Young Boys, vanificando la buonissima prestazione ottenuta la settimana scorsa in trasferta contro il Thun. Gritti non impeccabile in almeno un paio di reti subite dove si è fatto cogliere impreparato, come il resto della difesa. La situazione per il Bellinzona torna ad essere rischiosa, visti anche i punti guadagnati dalle inseguitrici.
c) “Saracineska” (miglior portiere) – non assegnato questa settimana. La pessima prestazione di Matteo Gritti e l’assenza in campo di Luca Ferro nel Neuchatel Xamax non ci ha permesso di assegnare la palma di miglior portiere per questa puntata.
d) “Mastino” (miglior difensore) – Cristian MOLINARO (Stoccarda): spesso abbiamo ingiustamente trascurato le prestazioni dell’ex juventino ora in forza allo Stoccarda, ma Molinaro sta facendo benissimo quest’anno in Bundesliga nonostante la sua squadra si trovi in una brutta posizione di classifica. Comunque Molinaro e compagni hanno conquistato una vittoria importantissima nell’impegnativa trasferta di Colonia contro Podolski, vincendo per 1-3. Molto lavoro ed impegno sulla corsia di sinistra, il terzino sinistro merita questo piccolo riconoscimento.
e) “In medio stat virtus” (miglior centrocampista) – non assegnato questa settimana. Maresca gioca con il contagocce nel Malaga quest’anno, chiuso da Rondon. Per lui sempre soltanto pochi minuti a fine gara. Camoranesi invece è al momento fermo per un guaio muscolare e da due partite non scende in campo con il suo Lanùs.
f) “Bomber” (miglior attaccante) – Pablo OSVALDO (Espanyol) – Doppietta importante per il centravanti italiano di origini argentine, che permette al suo Espanyol di ottenere un prezioso pareggio per 2-2 in casa contro l’Atletico Madrid. I Periquitos sono costretti a rincorrere per tutta la gara raggiungendo i Colchoneros ben 2 volte. Buona prova anche per Giuseppe Rossi in goal su rigore nella vittoria casalinga del Villareal sul Saragozza per 1-0.
g) “Mister” (miglior allenatore) – Luciano SPALLETTI (Zenit): effettivamente abbiamo dato a Roberto Mancini il gradino più alto del podio come miglior prestazione della settimana. Ma era giusto dare un piccolo riconoscimento anche al tecnico toscano che continua a vincere e convincere in Russia. Il suo Zenit vince 3-1 in casa dell’Amkar e risponde così alla polemica nata in settimana dopo la vittoria a tavolino concessa al CSKA di Mosca, la gara era terminata 1-1 ragion per cui è stato sottratto un punto alla squadra di San Pietroburgo. Vincente anche Ancelotti con il suo Chelsea che batte 3-1 fuori casa il West Bromwich Albion.
Classifica Generale (+3 e -3 per miglior/peggiore performance della settimana, +1 per i migliori in ogni reparto):
– Rossi + 29
– Spalletti + 19
– Osvaldo + 11
– Mancini + 10
– De Zerbi, Gritti + 9
– Di Matteo, Lanzaro + 6
– Ferro + 5
– Pelle’, Cudicini + 4
– Bocchetti, Macheda, Ancelotti + 3
– Tiboni, Guarente, Zotti, Piccolo, Balotelli, Camoranesi + 2
– Caldirola, Conti, Maresca + 1
– Barzagli, Cigarini, Cirillo, Molinaro 0
– Balotelli – 3
– Diana, Ferrari -5
– Contini – 6
Riccardo Forte
