LA MOVIOLA DI CM.IT: Tra Milan e Juve un rigore di troppo, ne manca uno al Cagliari

Rizzoli (Getty Images)

MOVIOLA, MILAN JUVE CAGLIARI/ MILANO – Quattordicesima di Serie A ad alto contenuto agonistico contrassegnata da un super classico del calcio italiano come la sfida di ‘San Siro’ tra Milan e Juve, e dall’atteso e sentitissimo derby siciliano tra Palermo e Catania. Non sono mancati gli episodi contestati, come il rigore concesso da Rizzoli al Milan per un tocco di braccio dello juventino Isla, che la moviola ha poi smentito. Protesta anche il Cagliari per un fallo in area del difensore napoletano Gamberini su Daniele Conti. Il Bologna che perde a Genova contro la Samp, si lamenta con Celi per l’espusione di Morleo dopo appena 5 minuti di gioco.
Per quanto riguarda la ‘squadra degli arbitri’, vanno segnalate anche le prestazioni convincenti di Romeo, Damato, Banti e Calvarese.

PALERMO-CATANIA 3-1, arbitro Romeo 6,5 – La partita non è delle più semplici da dirigere, e l’arbitro di Verona se la cava più che bene. Mantiene sempre il controllo di una gara vibrante e molto sentita da giocatori e pubblico. Due gli episodi da moviola, entrambi nell’area di rigore catanese: nel primo Brienza viene toccato da Marchese; nel secondo Morganella lanciato a rete viene ostacolato da Spolli. Entrambi i contatti sono molto dubbi. Nel corso del 35′ minuto del secondo tempo, Miccoli già sostituito e in panchina, vine ammonito per perdita di tempo. Troppo fiscale in questo caso Romeo.

ATALANTA-GENOA 0-1, arbitro Doveri 5,5 – All’Atalanta viene annullata una rete per fuorigioco di Maxi Moralez. Le immagini al rallenty smentiscono tale decisione, visto che il giocatore atalantino sembra tenuto in gioco da Canini. Di sicuro una valutazione tutt’altro che semplice per Doveri e i suoi collaboratori . I nerazzurri di Bergamo, protestano poi sul finire del primo tempo quando Bonaventura non riesce a concludere a rete a pochi passi da Frey per l’intervento di Sampirisi. La sensazione è che il rigore ci poteva stare. Dubbi anche sull’espulsione inflitta al difensore del Genoa, Moretti. Decisione che sembra eccessiva.

PESCARA- ROMA 0-1, arbitro Gervasoni 6,5 – Gestisce nel migliore dei modi e senza sbavature una gara priva di episodi eclatanti.

SAMPDORIA-BOLOGNA 1-0, arbitro Celi 6 – Molto severo in occasione del fallo che costa l’espulsione a Morleo. Anche se la decisione dell’arbitro tutto sommato è condivisibile. Nel finale Gilardino chiede il rigore per un mani in area di Rossini; Celi lascia correre. L’intervento è dubbio ma il gesto sembra del tutto involontario.

CHIEVO-SIENA 0-0, arbitro Massa 6 – Dirige l’incontro senza patemi, bene anche nella distribuzione dei cartellini. C’è il rosso all’indirizzo di Samassa, che in maniera molto ingenua si fa ammonire una la seconda volta per una simulazione al limite dell’area.

TORINO-FIORENTINA 2-2, arbitro Damato 6 – Partita molto tirata e combattuta con il fischietto pugliese che lascia correre molto. Solo due gli ammoniti (Olivera per la Fiorentina e D’ Ambrosio per il Torino). Dopo tredici minuti di gioco, i padroni di casa chiedono il rigore per un mani di Olivera. Quest’ultimo però sugli sviluppi dell’azione è spinto da Bianchi. Quindi fa bene Damato a non concedere la massima punizione. Così come non sbaglia quando fischia il penalty a favore dei viola; Cuadrado in area di rigore granata, dopo una serie di finte viene fermato irregolarmente da D’Ambrosio.

MILAN-JUVENTUS 1-0 , arbitro Rizzoli 5 – Qualche imprecisione di troppo nel primo tempo: non segnala un fuorigioco piuttosto evidente di Qualgiarella, e nega una punizione altrettanto evidente a favore del Milan per un fallo di Pirlo su Robinho al limite dell’area. Si arriva quindi all’episodio del rigore, con Isla che interviene scomposto e col braccio largo per contrastare un conclusione di testa di Nocerino. Episodio non semplice da valutare per l’arbitro, ma rivedendo l’azione si capisce chiaramente che Isla non tocca la palla con il braccio. Dunque il rigore non c’era. Nella seconda frazione il compito per Rizzoli è decisamente meno arduo visto che non ci sono altri episodi contestati o da rivedere in sede di moviola.

CAGLIARI-NAPOLI 0-1, arbitro Giannoccaro 5,5 – Sufficienza non raggiunta per la svista che nega un rigore abbastanza evidente al Cagliari. Conti su suggerimento di Sau, entra in area e viene steso da Gamberini. Giannoccaro non fischia e sbaglia.

PARMA-INTER 1-0, arbitro Banti 6,5 – Prova nel complesso più che positiva, se si esclude qualche imprecisione nella distribuzione dei cartellini. Al minuto 37 del primo tempo l’Inter reclama il cartellino rosso per Gobbi che trattiene Palacio lanciato in contropiede. Banti opta per il giallo e non sbaglia visto che il calciatore del Parma commette il fallo appena dopo la linea di centrocampo con diversi difensori gialloblù che avrebbero potuto recuperare ed intervenire. Non si tratta quindi di chiara occasione da gol.

LAZIO-UDINESE 3-0, arbitro Calvarese 6,5 – Vede bene in occasione del rigore concesso alla Lazio per il mani di Wiilians dopo il tacco di Radu. Per il resto solo, o quasi, ordinaria amministrazione per l’arbitro che controlla bene la gara fino al triplice fischio finale.

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