PAGELLONE, MICCOLI ISLA VIDAL / MILANO – Un Milan in netta crescita, che vince e convince, quello visto a ‘San Siro’ contro una Juventus apparsa in giornata decisamente no. Questo il verdetto principale della giornata numero quattordici, proposta nella versione “spezzatino”. Nel big match di domenica sera, in evidenza il terzino rossonero De Sciglio, protagonista di una prestazione autorevole a dispetto della giovane età e del prestigio dell’avversario. Tra i bianconeri male i due cileni Isla e Vidal, molto imprecisi e praticamente mai in partita. Nel derby tra Palermo e Catania a brillare è la stella di Fabrizio Miccoli; splendida la sua rete che da il ‘la’ alla serata da incorniciare dei rosanero. L’Inter cade a Parma con l’ex Biabiany, in serata di grazia, che mette alle corde il suo dirimpettaio Juan Jesus. Morleo a Genova si fa espellere e costringe alla resa il suo Bologna nella sfida contro la Samp. La Lazio travolge l’Udinese con uno Stefano Mauri in grande spolvero.
TOP 5
5.De Sciglio (Milan) – Il ragazzo classe 1992 sta crescendo partita dopo partita. Parte bene, con un’ottima sortita offensiva che si chiude con un tiro di poco fuori, segno che è sceso in campo con il piglio giusto. Bravo a proporsi e molto bravo in copertura dove limita e non poco le sortite offensive di Asamoah. Personalità, sicurezza, e grande concentrazione per tutti i novanta minuti. Cosa chiedere di più? Promessa. VOTO 7
4.Mauri (Lazio) – E’ lui in assoluto il migliore in campo di una Lazio vincente e padrona del gioco per tutti i novanta minuti; sforna due assist perfetti per le reti di Gonzalez e Klose. In più distribuisce tanti palloni, mai banali e con la giusta precisione. Sempre nel vivo del gioco, si inserisce con puntualità e non sbaglia un movimento che sia uno. Tiene la difesa friulana in costante apprensione. Indemoniato. VOTO7,5
3.Biabiany (Parma) – Con la sua rapidità e imprevedibilità, è un pericolo costante per la retroguardia interista. Non è la prima volta che contro i suoi vecchi compagni di squadra sfodera una prestazione sopra le righe. E’ un’autentica freccia, e sulla fascia di sua competenza, manda spesso e volentieri a vuoto Juan Jesus. Tarantolato. VOTO 7,5
2.Ilicic (Palermo) – Il centrocampista sloveno si fa vedere a sprazi nel primo tempo, concedendosi pause al limite dell’apatia. Ma nella ripresa sale in cattedra e chiude il match con un micidiale uno-due. Quando gioca come sa, il Palermo è tutta un’altra squadra. Risolutore. VOTO 8
1.Miccoli (Palermo) – Un gol splendido, che gli vale l’ingresso nel prestigioso club dei grandi cannonieri che hanno raggiunto le 100 reti in Serie A. Il tutto durante il sentitissimo derby casalingo contro il Catania. Insomma la serata perfetta. Leggenda. VOTO 8
FLOP 5
5.Maggio (Napoli) – Non spinge come dovrebbe sulla corsia di destra risultando di conseguenza poco utile alla causa azzurra. Facilita invece il compito del suo diretto avversario Avelar che spesso e volentieri si porta in avanti creando non pochi grattacapi alla difesa partenopea. Ne’ arte ne’ parte. VOTO 5
4.Juan Jesus (Inter) – Cerca di rimanere concentrato e attento in fase di chiusura, soprattutto nelle fasi iniziali. Ma il difensore brasiliano, soffre e tanto le progressioni e la brillantezza di Biabiany. Risultato: non lo ferma praticamente mai. Intimorito. VOTO 5
3.Vidal (Juventus) – Il guerriero del centrocampo juventino si è preso un turno di riposo nella serata sbagliata. Contro il Milan compatto e aggressivo di domenica sera, alla Juventus avrebbe avrebbe fatto molto comodo il suo dinamismo in mediana. Condito dalle giocate tipiche del suo repertorio: recuperi, inserimenti e massima attenzione su ogni pallone. Nulla di tutto questo si è visto a San Siro. Svagato. VOTO 5
2.Isla (Juventus) – Altro flop altisonante della serataccia bianconera. Schierato a sorpresa da Antonio Conte, il centrocampista cileno, non ne indovina una. Non riesce mai ad impensierire Costant e quando perde palla, (quasi sempre), mette in serio pericolo la difersa bianconera presa d’infilata dai vari El Shaarawy e Robinho. Un suo intervento scomposto in area di rigore, inganna l’arbitro e condanna i suoi alla sconfitta. Azzardo. VOTO 5
1.Morleo (Bologna) – La partita è iniziata da appena 5′ quando il giocatore del Bologna atterra Icardi lanciato a rete. Cartellino rosso e gara irrimediabilmente compromessa. Avventato. VOTO 4
