PAGELLE E TABELLINO DI JUVENTUS-CHELSEA / TORINO – Nella quinta giornata del girone eliminatorio di Champions League, una Juventus devastante si divora i campioni in carica del Chelsea e mette più di un piede negli ottavi di finale del torneo, candidandosi di diritto a giocare un ruolo da protagonista in questa competizione. Allo ‘Juventus Stadium’ (una bolgia) non c’è quasi mai partita: i bianconeri braccano gli inglesi nella loro metà campo e legittimano a pieno il risultato finale di 3-0. Il vantaggio juventino arriva dopo 38′ e porta la firma di Fabio Quagliarella, abile a mettere il piede su un tiro di Pirlo. Nella ripresa il raddoppio di Vidal, ancora il migliore dei suoi e, nel finale, il sigillo di un ritrovato Sebastian Giovinco. Il Chelsea, mai veramente pericoloso e andato in campo senza attaccanti di ruolo, esce ridimensionato dalla trasferta italiana e, a questo punto, con un allenatore, Roberto Di Matteo, davvero in bilico.
JUVENTUS
Buffon 6,5 – Stravince il confronto con Cech. Trasmette serenità alla difesa in ogni momento della gara e in un paio di occasioni è decisivo.
Barzagli 6,5 – Puntuale e senza sbavature, come da copione.
Bonucci 6,5 – Un formidabile intervento su Hazard nel primo tempo e una tranquillità nelle giocate davvero da leader.
Chiellini 6,5 – Una furia quando qualche maglia blu transita dalle sue parti.
Lichtsteiner 6,5 – Corre tantissimo e rimane costantemente in pressione nella metà campo avversaria.Dopo alcune settimane di appannamento, è tornato spumeggiante. Dal 67′ Caceres 6,5 – Entra in gara con determinazione e con alcuni interventi notevoli gioca ottimi 30′.
Vidal 7 – Ormai ci ha preso gusto, la trama è sempre la stessa: si divora il campo e segna il gol che chiude il match.
Pirlo 6,5 – Regala pennellate come nelle giornate migliori e nel cerchio di centrocampo detta legge.
Marchisio 6,5 – Polmone mai in affanno.
Asamoah 7 – Un treno che non conosce fermate e che travolge l’erba.
Vucinic 6 – Buona prestazione di qualità, nonostante l’influenza che lo ha frenato nei giorni scorsi. Meriterebbe anche di più, se non fosse stato per l’errore clamoroso che poteva chiudere definitivamente prima la partita. Dal 82′ Giovinco 6,5 – Entra con grande piglio in partita e con una voglia matta di riscatto: un paio di spunti e il gol che fa impazzire la Torino bianconera.
Quagliarella 6,5 – Un’altra grande partita che mette ancora una volta in evidenza il suo grandissimo stato di forma. La sua media realizzativa è di un gol ogni 65′: ma questa Juve ha davvero bisogno di un killer d’area di rigore? Dal 89′ Pogba s.v
All. Alessio 7 – Non c’è stata quasi mai partita. La Juventus, nella serata decisiva, azzanna gli avversari e mette un piede e mezzo negli ottavi di finale. Una squadra reattiva, fresca, grintosa e con un grande gioco ha facilmente la meglio dei campioni d’Europa in carica, mandando un messaggio a tutte le grandi del Vecchio Continente che si giocheranno la vittoria finale.
CHELSEA
Cech 6 – La deviazione di Quagliarella è beffarda ma non è molto reattivo nel cambio di direzione. Si riscatta soprattutto nella ripresa con un paio di interventi importanti su Pirlo e Quagliarella.
Ivanovic 5,5 – Asamoah perfora più volte da quella parte grazie anche a un passo del tutto diverso.
David Luiz 6 – Dopo alcune amnesie incredibili nelle scorse settimane che hanno tolto sicurezza a lui e punti al Chelsea, stasera è stato più concentrato e preciso.
Cahill 5,5 – Non è sempre veloce nell’accorciare sugli inserimenti dei centrocampisti avversari che così riescono troppo spesso ad arrivare al tiro.
Cole 6,5 – Il più positivo della difesa londinese: provvidenziale il suo salvataggio sulla linea nel primo tempo. A parte i primi minuti, riesce poi a tenere il passo di Lichtsteiner e risulta decisivo in fase difensiva in più di un’occasione.
Azpilicueta 5,5 – Il ruolo in cui è impiegato questa sera non è propriamente il suo e si vede, in quanto è poco propositivo e lento nel raddoppiare sulla sinistra. Dal 60′ Moses
Ramires 6,5 – E’ l’unico nel centrocampo del Chelsea che riesce a cambiare gioco e a dare un po’ di fluidità alla manovra. Prezioso anche quando è chiamato a spezzare le trame bianconere.
Mikel 5,5 – Svolge il solito compitino, perdendo però qualche pallone di troppo. Dal 71′ Torres
Mata 6 – Qualche spunto interessante ma poco cattivo negli ultimi metri.
Oscar 6,5 – Alcune sue azioni sono di livello assoluto: prima fra tutte, la discesa coast to coast che mette poi Hazard davanti a Buffon. Grandissima qualità: è il più positivo dell’attacco inglese.
Hazard 6 – Qualche errore sotto porta ma comunque una prova sufficiente per l’impegno e i movimenti interessanti.
All. Di Matteo 5 – Adesso può iniziare a tremare. Perché se il diktat di Abramovich a inizio stagione era quello di dominare gioco e avversari, questa sera ha fatto tutto il contrario. Una squadra timida, senza attaccanti di ruolo (scelta apparentemente inspiegabile in una gara da dentro o fuori) e centrocampo mai padrone del campo e della partita. Se il Chelsea dovesse andare fuori, dovrà gioco forza fare alcune riflessioni. Se ne avrà il tempo.
Arbitro Cakir (TUR) 6 – Il match è molto intenso ma correttissimo e senza episodi clamorosi. C’è un contatto nel primo tempo tra Cahill e Vucinic: giusta la decisione del direttore di gara, ma se fosse stato concesso il rigore non sarebbe stato clamoroso. Nella ripresa Bonucci abbraccia a gioco fermo in area David Luiz: il difensore bianconero rischia. Buona infine la gestione dei cartellini.
TABELLINO
JUVENTUS-CHELSEA 3-0
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (Dal 67′ Caceres), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic (Dal 82′ Giovinco), Qualgiarella (Dal 89′ Pogba). All. Alessio.Chelsea (4-3-2-1): Cech; Ivanovic, Cahill, David Luiz; Azpilicueta (Dal 60′ Moses), Mikel (Dal 71′ Torres), Ramires; Mata, Oscar, Hazard. All. Di Matteo.
Marcatori: 38′ Quagliarella (JUV), 61′ Vidal (JUV), 91′ Giovinco (JUV)
Ammoniti: 41′ Bonucci (JUV), 76′ Ramires (CHE), 85′ Marchisio (JUV), 91′ Giovinco (JUV)
Espulsi: –
