PESCARA JUVENTUS DICHIARAZIONI QUAGLIARELLA / PESCARA – Fabio Quagliarella realizza una tripletta e si porta a casa il pallone e sicuramente anche gli applausi dal gabiotto di Antonio Conte: “E’ la mia prima tripletta, sono felicissimo. Il terzo gol è stato la ciliegina sulla torta, è stato stupendo. Perché faccio gol così? Perché è nelle mie caratteristiche -spiega l’attaccante ai microfoni di Sky-. Mi piacciono i gol belli, un gol in ‘tap-in’ non mi dà la stessa gioia di un gol bellissimo. Io ci provo sempre”.
LA PARTITA – “Abbiamo lavorato sugli errori commessi contro Inter per ripartire più forte. A volte le ‘scoppole’ servono per tornare con i piedi per terra. E abbiamo risposto subito in Champions e in campionato”.
CONCORRENZA – “Il mister ci ha sempre detto che possiamo essere tutti titolari, come però può capitare di non giocare. Nell’ultimo periodo mi sta utilizzando molto di più rispetto all’anno scorso che tornavo da un infortunio grave. Obiettivo gol? Mi sono reso conto da un paio di anni posso puntare a superare quota 15 gol. Più si va avanti, più si ha esperienza e più si è tranquilli davanti alla porta”.
NAZIONALE – “Chi è che non pensa all’Italia? Spero di poter essere richiamato, le risposte si danno sul campo. Ci spero”.
LE PAROLE RILASCIATE COME MIGLIORE IN CAMPO SKY – “E’ la mia prima tripletta in carriera, è sicuramente una bella cosa. Poi per un attaccante è sempre molto bello. L’imporante era vincere, abbiamo stravinto. Abbiamo dimostrato che il passo falso con l’Inter ci può stare. Se ci ha dato la scossa? Quello si sicuramente, ma ormai è passato. Dalle sconfitte ci si rialza più forti. Dobbiamo lavorare come abbiamo sempre fatto, abbiamo ripreso il nostro cammino. Dedica per i gol? A mia mamma che è stata operata ed è all’ospedale che mi guarda”.
A.B.
