PAGELLE E TABELLINO DI PARTIZAN BELGRADO-INTER / BELGRADO – Dopo un primo tempo blando l‘Inter, grazie soprattutto all’ingresso devastante di Palacio nel secondo tempo, riesce ad avere la meglio del Partizan di Belgrado e a trovare l’aritmetica qualificazione ai sedicesimi di finale dell’Europa League. L’argentino segna una doppietta, supportato da Guarin, autore di due assist e del terzo gol che chiude definitivamente il match, e regala spettacolo, dando sfoggio del proprio momento di forma. Decima vittoria consecutiva in trasferta e in assoluto per la banda di Stramaccioni, che batte record su record. Da segnalare anche due straordinarie parate di Samir Handanovic sullo 0-0 che permettono ai nerazzurri di rimanere a galla.
PARTIZAN BELGRADO
Petrovic 5,5 – Non perfetto sul cross di Guarin che pesca Palacio che, da zero metri, può insaccare in tutta tranquillità.
Miljkovic 5,5 – Prima frazione relativamente tranquilla, poi entra Palacio e gli viene il mal di testa.
Ostojic 6 – Con metodi non sempre elegantissimi riesce a far sentire la sua presenza e a non far sfondare Livaja.
Ivanov 6 – Sul gol interista è lento nel raddoppio su Guarin e non riesce così a bloccare la partenza del traversone.
Lazevski 5,5 – Macchinoso e poco reattivo quando il centrocampista colombiano dell’Inter arriva come una furia sul pallone e trasforma un’azione quasi sfumata in un assist-gol.
Medo 6 – Riesce a far filtro e a controllare la mediana come può. Dal 55′ Scepovic 5,5 – Non si vede quasi mai.
Smiljanic 5,5 – La squadra si affida più alle giocate dei singoli, segno che non riesce quasi mai a dettare i tempi di gioco.
Markovic 6 – Quando parte in velocità è spaventoso, ma non riesce a rendersi pericoloso come nella partita d’andata, dove aveva creato il panico fra le maglie interiste.
Ilic 5,5 – Qualche errore e non troppo movimento. Nella mezz’ora in cui rimane in campo non si nota molto. Dal 30′ Jojic 6 – Qualcosa in più rispetto al compagno di squadra, anche se non combina nulla di straordinario.
Tomic 6 – Non spinge più di tanto e Alvaro Pereira lo sovrasta in fisico e dinamismo. Riesce nel finale a trovare la gioia del gol della bandiera.
Scepovic 6 – Forse il migliore dell’attacco serbo, perché almeno si batte e lotta su ogni pallone, pur senza ottenere grandissimi risultati. Dal 69′ Mitrovic s.v
All. Vermezovic 5 – La squadra ha buon palleggio e fino agli ultimi 16 metri gioca anche in maniera discreta ma, arrivata a ridosso della porta avversaria, si spegne inesorabilmente, affidandosi alle iniziative individuali e mancando di concretezza. Se il Partizan è l’unica del lotto dell’intera Europa League a non aver ancora segnato, un motivo ci sarà pure. Male anche la difesa: troppi gli spazi lasciati al contropiede interista e, con uomini come Palacio, ciò diventa quasi sempre letale.
INTER
Handanovic 7 – Almeno 2-3 parate incredibili che salvano il risultato sullo 0-0 e che dimostrano, ancora una volta, quanto sia determinante questo portiere.
Jonhatan 6 – Contro la pochezza dell’avversario riesce a guadagnarsi la sufficienza, almeno stasera.
Silvestre 6 – Prova ordinata e attenta. Buona diagonale su Scepovic nella ripresa. Insomma, segni di ripresa, finalmente.
Juan Jesus 6 – Qualche errore in più del solito, ma comunque rimane una prestazione positiva.
Nagatomo 6 – E’ l’unico che può e che riesce a contrastare Markovic sul piano della velocità. Davanti non si nota molto, ma disputa comunque una gara diligente. Dal 45′ Palacio 7,5 – Devastante. Entra lui e la partita cambia radicalmente: due gol e un’altro gol mangiato. Incredibile l’impatto sul match che ha avuto l’argentino stasera, Sempre più incisivo negli schemi e nelle manovre d’attacco dell’Inter.
Zanetti 6 – Ordinaria amministrazione. Serata tranquilla e senza sforzi eccessivi.
Guarin 7 – Due assist e un gol. Nel secondo tempo si sveglia il giaguaro del centrocampo nerazzurro e i risultati si vedono.Ispira e conclude.
Cambiasso 6 – Solita attenzione. Di lì non si passa.
Mudangayi s.v. Dal 14′ Gargano 6 – Controlla la mediana e non si affatica più di tanto.
Pereira 6,5 – Ottima prestazione, soprattutto in fase offensiva, dove supporta sempre le manovre dei compagni e dove gioca con precisione e tempi giusti.
Livaja 5,5 – Non mancano impegno e sacrificio, anche se a dire il vero non si nota molto in fase conclusiva.
All. Stramaccioni 7 – Battuto il record di vittorie esterne consecutive (10), un record che testimonia il cambio radicale di mentalità, il momento straordinario di forma, la qualità del lavoro espresso dall’allenatore romano. Il vento è cambiato in casa Inter: i traguardi raggiungibili sono più rosei del previsto e tutto questo grazie a un tecnico tanto giovane quanto preparato.
Arbitro Duarte Gomes (POR) 6 – Nessun episodio clamoroso e gara dai ritmi che facilitano la direzione di gara.
TABELLINO
PARTIZAN BELGRADO-INTER 1-3
Partizan Belgrado (4-2-3-1): Petrovic; Miljkovic, Ostojic, Ivanov, Lazevski; Medo (Dal 55′ Scepovic), Smiljanic; Markovic, Ilic (Dal 30′ Jojic), Tomic; Scepovic (Dal 69′ Mitrovic). All. Vermezovic. Inter (4-5-1): Handanovic; Jonhatan, Silvestre, Juan Jesus, Nagatomo (Dal 45′ Palacio); Zanetti, Guarin, Cambiasso, Mudingayi (Dal 14′ Gargano), Alvaro Pereira; Livaja. All. Stramaccioni.
Marcatori: 51′ e 75′ Palacio (INT), 87′ Guarin (INT), 90′ Tomic (PAR)
Ammoniti: 52′ Ostojic (PAR), 54′ Juan Jesus (INT)
Espulsi: –
