PREMIER LEAGUE BALOTELLI A 360 GRADI / MANCHESTER (Inghilterra) – ‘Fenomeno italiano’. Così lo hanno appellato dagli Usa ‘SuperMario’ Balotelli. In un’intervista a ‘Time’, uno dei periodici più importnati al mondo, il campione del Manchester City patla a 360 gradi di calcio, politica e affetti personali: “Mi piacerebbe incontrare Obama; bello vedere un uomo di colore a capo del mondo. Prima avevo un sacco di amici poi con la fama ho conosciuto anche il razzismo ma qui in Inghilterra è diverso, siamo tutti uguali. Mio figlio? Avrà bisogno di una madre che dica di no perchè io lo amerò così tanto che non ce la farò a non accontentarlo ogni volta”. Poi svela il segreto dei suoi rigori: “E’ un gioco psicologico fra me e il portiere. Io so come controllare il mio cervello. E quando il portiere si muove prima di me, significa che ha perso”.
