Champions League, Zenit-Milan 2-3: Abbiati salva i rossoneri nel finale

Maurizio Fedeli

 

CHAMPIONS LEAGUE ZENIT MILAN / SAN PIETROBURGO (Russia) – Il Milan di Allegri ottiene tre punti pesanti su un campo difficile come quello dello Zenit. I rossoneri partono in quarta, trovando il doppio vantaggio grazie alle reti di Emanuelson (su punizione) e il solito El Sharaawy, sempre più talismano della squadra rossonera. La reazione dello Zenit è veemente, e gli uomini di Spalletti rimontano nel giro di due minuti, tra lo scadere del primo tempo e l’inizio del secondo, il doppio svantaggio: Hulk e Shirokov le firme delle reti per i russi. Il Milan non demorde, e ottiene il gol partita grazie alla sfortunata auterete di Hubocan, a 15’ dalla fine. Nel finale, Abbiati, salva il risultato su un gran tiro di Anyukov.

TABELLINO:

ZENIT: Malafeev, Anyukov, Hubocan, Lombaerts (89′ Bukharov), Criscito, Fayzulin (79′ Kanunnikov), Shirokov, Witsel, Bystrov (72′ Zyryanov), Kerzhakov, Hulk. All. Spalletti .

MILAN: Abbiati, Abate, Bonera, Zapata, Antonini, De Jong, Montolivo, Emanuelson (64′ Nocerino), Boateng (81′ Boateng), El Shaarawy, Bojan (52′ Pazzini). All. Allegri.

Arbitro: F. Brych (Germania).

Marcatori: Emanuelson 13’ (M), El Shaarawy 16’ (M), Hulk 47’ (Z), Shirokov 49’ (Z), Hubocan Aut. 75’ (M)

Ammoniti: Faizulin 12′ (Z), Anyukov 35′ (Z), Bonera 36′ (M), El Sharrawy 39′, Hubocan 71′ (Z), Yepes 85′, 87′ Shirokov

Classifica:
Milan 4 punti, Malaga 3*, Anderlecht 1*, Zenit 0

Gestione cookie