PAGELLE E TABELLINO DI VASLUI-INTER

PAGELLE E TABELLINO DI VASLUI-INTER / VASLUI – Una buona Inter vince senza strafare in casa del Vaslui e ipoteca la qualificazione alla fese a gironi dell’Europa League. Cambiasso nel primo tempo e Palacio nella ripresa mettono a sicuro il risultato per la squadra di Stramaccioni, che festeggia inoltre le 800 presenze dell’infinito capitan Zanetti, come al solito uno dei migliori in campo. Compagine di casa imprecisa e senza particolari individualità. Delude il gioiellino Stanciu, si salva solo Ndoye, autore di una buona gara sulla propria trequarti. Ora Pescara, con un Cassano in più.

 

VASLUI

 

Coman 6 – Due gol su cui è incolpevole. Per il resto fa il suo.

Milanov 6 – I pericoli per la difesa rumena arrivano soprattutto dall’altra parte. Forse il più positivo del quartetto arretrato.

Celeban 5,5 – Milito è un cliente tosto e non sempre riesce a trovare le contromisure adatte. Dal 73′ Caue s.v – Un quarto d’ora scarso in cui si nota ben poco.

Charalambous 5,5 – Soffre spesso le incursioni centrali di Milito e Palacio. Quando poi la ‘Trenza’ si smarca e va a concludere e a segnare il 2-0, può fare ben poco.

Salageanu 5,5 – Maicon e Zanetti sono un duo che potenzialmente può mandare in crisi chiunque e infatti non riesce a opporre una decisa resistenza con la necessaria frequenza.

Varela 6 – Senza infamia e senza lode. Contrasti e fiato davanti al reparto arretrato.

N’Doye 6 – L’unico che si distingue davvero nella compagine rumena perché davanti alla difesa si destreggia con polso e grinta, rendendosi pericoloso in avanti con un tiro insidioso su cui è miracoloso Castellazzi.

Antal 6 – Forse quello che sbaglia di meno in attacco quando è chiamato a giocare il pallone, anche se non riesce a rendersi quasi mai pericoloso.

Stanciu 5 – Prestazione timida e imprecisa. Dalla sua parte ha il futuro, ma questa sera non mette quasi mai in mostra le sue qualità. Dal 45′ Varga 5.5 – Abnegazione e dedizione alla causa non mancano, ma la qualità non è davvero il suo forte.

Sanmartean 5,5 – Ci mette impegno e corsa, anche se si dimostra impreciso in più di un’occasione.

Niculae 5,5 – Sgomita e prova a svolgere un prezioso ruolo di sacrificio, ma in avanti incide poco a nulla. Dal 61′ Sburlea 5,5 – Qualche inserimento potenzialmente pericoloso ma nulla più.

All. Sumudica 5,5 – L’Inter è nettamente superiore e ciò è evidente per larghi tratti della partita. Nei primi 10′ della ripresa la sua squadra prova a reagire d’orgoglio ma non è sufficiente. L’Europa è lontana.

 

INTER

 

Castellazzi 6,5 – Sempre pronto e sicuro negli interventi. Spettacolare parata nella prima frazione su tiro di Ndoye. Dimostra ancora una volta la sua affidabilità.

Maicon 6 – Sembra stia tornando il Maicon dei tempi migliori, anche se in fase difensiva qualcosa concede. Troppo egoista nel secondo tempo quando spara alle stelle invece di servire i compagni a porta sguarnita.

Ranocchia 6 – Diligente e deciso, gioca con classe e personalità. Conferma le ottime prestazioni del precampionato.

Silvestre 6 – Partita ordinata e accorta senza particolari sbavature.

Zanetti 6,5 – La solita gara intelligente e senza errori. Immenso capitano: stasera sono 800 con l’Inter, fra pochi giorni sarà il 17/o anniversario fra lui e la casacca nerazzurra. E non è ancora finita…

Cambiasso 6,5 – E dire che qualcuno aveva già iniziato a dubitare della sua continuità e della sua continuità fisica. Il padrone della trequarti e del gioco interista è ancora lui. Ottima prestazione condita dal fondamentale gol che sblocca il match.

Guarin 6 – Dinamismo, inserimenti in zona gol e tiri da fuori ne caratterizzano la prestazione. Buone giocate e stato di forma incoraggiante.

Mudingayi s.v – Inizia con personalità ma è costretto a lasciare il campo dopo nemmeno 20′ per un guaio al flessore. Dal 19′ Nagatomo 6 – Su e giù per la fascia, come d’abitudine.

Sneijder 6,5 – Alcuni tocchi sopraffini sono il paradiso per gli amanti del bel pallone. Lanci illuminanti e colpi di tacco sempre funzionali alla manovra. Unica pecca l’eccessivo nervosismo quando è chiamato fuori dal campo. Dal 82′ Juan Jesus s.v – Qualche minuto per riprendere confidenza coi compagni e mettere minuti e personalità nelle gambe.

Palacio 6,5 – Un gol e un palo conditi da corsa continua e sacrificio in fase difensiva. Insomma, ottima partita.

Milito 6 – Partecipa attivamente al gioco della squadra con la consueta qualità, anche se davanti alla porta avversaria non è letale come al solito. Dal 72′ Coutinho 6 – Qualche spunto per farsi notare. L’arrivo di Cassano è un grattacapo non da poco.

All. Stramaccioni 6,5 – La squadra reagisce dopo la scoppola casalinga contro i modesti croati dell’Hajduk Spalato e ipoteca con autorità la qualificazione. La speranza è che il ritorno sia più agevole.

 

Arbitro Nijhus (OLA) 5,5 – Il rigore su Milito sembra non esserci, come sembra involontario il fallo di mano in area del centrale del Vaslui. Errore grave però dell’assistente che ferma Palacio in posizione regolare pronto a respingere in rete il tiro da fuori di Guarin.

 

TABELLINO


VASLUI-INTER 0-2


Vaslui (4-2-3-1): Coman; Milanov, Celeban (Dal 73′ Caue), Charalambous, Salageanu; Varela; N’Doye; Antal, Stanciu (dal 45′ Varga), Sanmartean; Niculae (Dal 61′ Sburlea). All. Sumudica

Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Maicon, Ranocchia, Silvestre, Zanetti; Cambiasso, Guarin, Mudingayi (Dal 19′ Nagatomo); Sneijder (Dal 82′ Juan Jesus), Palacio; Milito (Dal 72′ Coutinho). All. Stramaccioni.

 

Marcatori: 23′ Cambiasso (INT), 73′ Palacio (INT)

 

Ammoniti: 72′ Maicon (INT), 76′ Coutinho (INT), 91′ Varga (VAS).

 

 

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