RIASSUNTO RITIRO NAPOLI / DIMARO – Chiusura di ritiro col botto per il Napoli. Nella quattordicesima e ultima giornata la squadra di Mazzarri offre un’altra prestazione convincente nell’amichevole giocata contro il Grosseto (3-0) e conquista la terza vittoria su tre. Si conclude la prima fase della preparazione che il tecnico toscano in conferenza stampa ha definito la migliore di sempre da quando allena.
OK CON IL GROSSETO – In mattinata consueto riscaldamento e lavoro tecnico-tattico oltre che atletico. Poi si provano i movimenti contro un’ipotetica squadra schierata con il 3-4-3; Mazzarri prova anche le marcature dei difensori su calci piazzati, un po’ l’handicap della scorsa stagione. Seduta breve che si conclude con lo schieramente dell’ipotetica formazione che affronta il Grosseto in amichevole. Unidici titolare confermato alle ore 16.00, con una formazione inedita e rivoluzionata rispetto alle uscite precedenti. In porta Colombo, difesa tre con Grava, Fernandez e Aronica; Bariti, Behrami, Inler, Gargano, Vitale formano la linea a 5 del centrocampo, Pandev agisce dietro Vargas. Contro la formazione dell’ex Francesco Moriero, il Napoli trova subito il vantaggio con Gargano, che nel giorno del suo 28esimo compleanno firma un eurogol, ottimamente assistito da Vitale; l’esterno di Castellammare al 45′ si procura il penalty che Pandev trasforma nel 2-0. Buona la prova anche di Vargas nella prima frazione, autori di un paio di spunti interessanti, mentre Inler lascia il campo al 25′ a seguito di uno scontro di gioco. Nella ripresa classica girandola di sostituzioni; entra Insigne che come al solito offre uno show con le sue giocate e sfiora anche il gol, così come Hamsik; ma è il giovane Novothny a trovare il tris che gira in rete un cross dello slovacco.
PARLA MAZZARRI – Dopo quattordici giorni in Val di Sole è tempo di far ritorno a Napoli e godersi qualche giorno di vacanza per la comitiva azzurra, prima di tornare a far sul serio dal 26 a Castelvolturno; e prima delle amichevoli in programma al San Paolo e della tournèe cinese. È tempo anche dei primi bilanci, come quello formulato da Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa di quest’oggi. “E’ stato di sicuro il miglior ritiro della mia carriera – ha spiegato il tecnico – tutti i ragazzi hanno risposto benissimo al lavoro fisico, hanno assorbito al meglio i carichi di lavoro e nessuno ha avuto problemi. Pur cambiando modulo, c’è stata grande attenzione e volontà da parte di tutti, anche di chi è arrivato dopo, nel recepire i nuovi movimenti”.
SCUDETTO – Il Napoli, quindi, riparte da una buona preparazione svolta e da un nuovo modulo: “Agli inizi di ogni stagione, da tutte le parti si proclama di vincere lo scudetto – continua Mazzarri – E’ una cosa legittima, ma io al parlare preferisco vedere la risposta del campo. Noi ripartiamo da un gruppo che, nelle passate stagioni, ha sempre tenuto testa a chiunque e che ha un anno di esperienza in più. Il fattore gruppo può fare la differenza”. Sul fronte modulo aggiunge: “Il nuovo modulo ci darà più soluzioni offensive, un tipo di gioco che alla fine porta sempre dei risultati: ci hanno studiati bene, non possiamo farci bloccare ma praticare un calcio propositivo”.
SUI CALCIATORI – Incalzato dai giornalisti, il mister azzurro passa poi a parlare dei singoli giocatori: “Inler è una garanzia per me, ha qualità, sta bene, anche se per ora è un pò appesantito dai carichi di lavoro. Quest’anno potrebbe giocare maggiormente davanti alla difesa per proteggere ed impostare. Su Pandev posso dire che è un giocatore di grande caratura, ha ritrovato gli stimoli fondamentali e potrà dismostrare tutto il suo valore; se continuerà così sarà di sicuro un punto fermo dell’attacco. Britos, dopo i problemi dello scorso anno, ci auguriamo tutti che stia bene e, se così sarà, partirà di sicuro titolare”. Chiusura su Gargano: “Gargano è uno dei giocatori più impiegati da me in questi anni, un motivo ci sarà; ma non guardo in faccia a nessuno, chi merita giocherà”.
SUL MERCATO – Un occhio al mercato: Mazzarri aspetta l’arrivo di altri giocatori? “Ci potrebbe far comodo un esterno, magari ambidestro, perchè sulla fascia sinistra mi sento coperto con Zuniga e Dossena. In attacco siamo al completo, perchè se arrivasse qualcun altro dovrei svilire qualche giocatore importante”.
