EDITORIALE VETERE MERCATO MILAN SAHIN DIARRA / MILANO – Mentre tutto il mondo del calcio punta gli occhi su Euro 2012, il mare del calciomercato vede crescere le sue onde. Mentre tutti gli italiani, pro Italia (c’è da dirlo, di questi tempi), applaudono agli Azzurri che hanno annientato i ‘Lions’ di Hodgson, i club europei continuano nella fase di programmazione delle proprie strategie. Prima di entrare nel merito di quellerossonere, bisogna tracciare due “nota bene” per la prossima stagione.
Un Milan orfano, a centrocampo, di campioni quali Pirlo prima, Seedorf e van Bommel poi, ha assoluto bisogno di garanzie per l’immediato futuro. Le ha ricevute ieri sera, una volta di più, da un certo Nocerino, ormai consolidatosi ad alto livello; il centrocampista rossonero continua ad impressionare e ieri sera l’ha fatto per la personalità con cui ha affrontato un quarto di finale di un Europeo, entrando a gara in corso in una fase estremamente delicata della partita, siglando addirittura un gol che avrebbe fatto storia se non fosse stato giustamente annullato.
Piacevoli garanzie, il Milan, le ha ricevute poi da un certo Montolivo, arrivato a parametro zero, rivelatosi tra i migliori scesi in campo contro l’ Inghilterra. Il centrocampista ex viola, se in forma, vanta qualità tecniche indiscutibili che potrebbero risultare davvero utili al Milan della prossima stagione sul versante di destra.
Nell’organigramma di centrocampo però, Max Allegri ha bisogno di un terzo uomo con cui completare il reparto, da piazzare davanti alla difesa, per distruggere si, ma anche e soprattutto per costruire. È proprio la presenza di un centrocampista di qualità, che detti le geometrie per la squadra, ciò che più manca alla squadra rossonera.
Per questo, il nome di Lassana Diarra ci sembra in contrasto con le esigenze rossonere: giocatore assolutamente valido e di livello, ma che, tra le sue principali qualità, vanta l’interdizione del gioco avversario; Lass è molto abile nel tappare le falle lasciate in copertura dai compagni. Al Milan però serve altro.
Il Pirlo in splendida forma, ammirato sin qui per tutto l’ Europeo, sollecita qualche rimpianto che emerge e torna a galla. Ma è inutile guardarsi alle spalle; molto più utile guardare avanti e continuare nella ricostruzione di un reparto daccapo, svecchiando si, ma senza perdere la qualità necessaria per creare e inventare.
Ecco che l’operazione Sahin potrebbe rappresentare un affare in stile Nocerino o Boateng. Un giocatore che ha visto spegnersi i fari sulla sua esperienza madridista, ma che fu capace di accendere i riflettori ai tempi delDortmund campione di Germania. I buoni rapporti con Florentino Perez potrebbero rappresentare un motivo in più per tentare di strappare il 23enne Nuri ai ‘Blancos’.
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