Atalanta, Colantuono su Juventus, Conte e Luis Enrique

Stefano Colantuono

JUVENTUS ATALANTA COLANTUONO CONTE / BERGAMO – Passerella finale a Torino per l’Atalanta dopo la splendida salvezza raggiunta. Stefano Colantuono aveva promesso che in caso di salvezza avrebbe percorso a piedi i 16 km che seperano Zingonia dal santuario di Caravaggio. E così ha fatto. Ora gli ultimi 90′ della stagione contro l’amico Conte. “Non sarà una passeggiata, perché conosco Conte e so che avrà tenuto tutti sul pezzo, visto che tra una settimana si giocheranno anche la finale di Coppa Italia. Noi andremo a giocarci la partita senza timori e per fare bella figura, ma non sarà facile. – ha detto il tecnico in conferenza stampa – In questo Scudetto c’è tanto di Conte, perchè oltre ad avere qualità tecniche la Juve ha trovato con Antonio la mentalità giusta: una squadra grande non vince solo grazie ai curricula dei giocatori, ma lo fa anche grazie alla fame, e in questo percorso di crescita Conte è stato fondamentale”. Un pensiero anche a Luis Enrique: “Il nostro campionato è stressante, ci vuole un grande allenamento. Abbiamo grandi pressioni che non tutti riescono a sopportare e metabolizzare: ci può stare che un allenatore scelga altre realtà”.

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