CALCIOSCOMMESSE ECCO TUTTI I DEFERIMENTI / CREMONA – Sul sito della Figc è apparsa la lista dei deferimenti annunciata ieri dal procuratore federale Palazzi. Tra le società chiamate in causa ci spno anche Genoa, Siena, Novara, Atalanta e Sampdoria.
LISTA – Ecco la lista delle 22 società deferite: AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Avesa, Cremonese, Delfino Pescara, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia. Per quanto riguarda i club citati nella nostra introduzione, Novara e Sampdoria sono state citate per responsabilità oggettiva in relazione alla posizione di Christian Bertani, giocatore piemontese prima della scorsa estate e blucerchiato in questa stagione. L’Atalanta, ormai è noto, è nell’elenco a causa dell’operato di Cristiano Doni.
CALCIATORI – La Procura Federale ha deferito anche 61 calciatori appartenenti proprio ai club su citati. Questo l’elenco: Paolo Domenico Acerbis, Andrea Alberti, Mirko Bellodi, Cristian Bertani, Davide Caremi, Filippo Carobbio, Mario Cassano, Edoardo Catinali, Marco Cellini, Roberto Colacone, Alberto Comazzi, Luigi Consonni, Kewullay Conteh, Achille Coser, Federico Cossato, Filippo Cristante, Andrea De Falco, Franco De Falco, Alfonso De Lucia, Cristiano Doni, Nicola Ferrari, Riccardo Fissore, Luca Fiuzzi, Alberto Maria Fontana, Ruben Garlini, Carlo Gervasoni, Andrea Iaconi, Vincenzo Iacopino, Vincenzo Italiano, Thomas Hervé Job, Inacio José Joelson, Tomas Locatelli, Giuseppe Magalini, Salvatore Mastronunzio, Vittorio Micolucci, Nicola Mora, Antonio Narciso, Maurizio Nassi, Gianluca Nicco, Marco Paoloni, Gianfranco Parlato, Dario Passoni, Alex Pederzoli, Alessandro Pellicori, Mirco Poloni, Cesare Gianfranco Rickler, Gianni Rosati, Francesco Ruopolo, Nicola Santoni, Vincenzo Santoruvo, Maurizio Sarri, Luigi Sartor, Alessandro Sbaffo, Mattia Serafini, Rijat Shala, Mirko Stefani, Juri Tamburini, Marco Turati, Daniele Vantaggiato, Nicola Ventola, Alessandro Zamperini. Bisogna inoltre registrare che sono attesi i provvedimenti degli altri due filoni dell’inchiesta, quelli legati ai tribunali di Napoli e Bari.
