PAGELLE E TABELLINO DI PALERMO-CHIEVO/PALERMO – Pareggio spettacolare per 4-4 tra Palermo e Chievo allo stadio ‘Renzo Barbera’, nel match valido per la 37esima giornata del campionato di serie A. Un Miccoli in formato Nazionale non basta alla compagine di Mutti, che non riesce cosi a salutare con un successo i suoi tifosi. Un pareggio ricco di rimpianti per la formazione di Di Carlo, brava a completare la rimonta dall’iniziale doppio svantaggio, ma non altrettanto pronta a portare in porto il successo sfumato nel finale.
PALERMO
Viviano 5,5 – Spiazzato in occasione del calcio di rigore trasformato da Pallissier, non ha particolari responsabilità nelle marcature messe a segno da Uribe e Luciano, con un paio di indecisioni inusuali per le sue qualità.
Pisano 6 – Un paio di buone iniziative a supporto della manovra offensiva della sua squadra sulla fascia destra, agisce come può in fase difensiva con grande efficacia.
Silvestre 5 – Disattenzioni gravi da parte del centrale argentino ex Catania, responsabile in occasione sia della rete di Uribe che di quella di Luciano. Unica nota positiva la rete che permette ai suoi di centrare il 4-4 finale.
Milanovic 5,5 – Qualche buon intervento in anticipo sul diretto avversario di turno, ma anche poca attenzione nell’azione che porta alla rete del pareggio ospite con Uribe.
Mantovani 5,5 – Preso alle spalle in diverse occasione dai tagli delle punte clivensi, risente della giornata negativa dell’intero reparto difensivo rosanero.
Migliaccio 6,5 – Procura il calcio di rigore successivamente realizzato da Miccoli che regala il primo vantaggio alla sua squadra, regalando allo stesso capitano rosanero l’assist per la seconda realizzazione del match.
Donati 6 – Catalizzatore della manovra di gioco della sua squadra nel settore di centrocampo, parte con la solita grande personalità, prima di finire inghiottito dal centrocampo del Chievo nella seconda frazione di gioco, aspetto però che non gli impedisce di regalare un pallone con il contagiri per la tripletta di Miccoli.
Bertolo 6 – Tanta dinamicità per il centrocampista argentino, in crescita anche dal punto di vista della cura degli aspetti difensivi. Dal 59’s.t. Balzaretti 6 – Ritorno in campo positivo per l’esterno rosanero, bravo nel fornire un’ulteriore alternativa alla manovra offensiva della sua squadra sull’out di sinistra, lanciando segnali importanti di un suo completo recupero in vista dei prossimi Europei.
Zahavi 5 – Mutti lo promuove titolare e lui non riesce a sfruttare l’occasione concessagli dal tecnico bergamasco, troppo evanescente ed estraneo dalla manovra di gioco della sua squadra. Dal 65’s.t. Vazquez 6 – Qualche buona iniziativa per il trequartista argentino, sempre pericoloso con le sue serpentine palla al piede.
Miccoli 8 – Il capitano è sempre il capitano, con il campo che regala ancora l’ennesimo verdetto relativo all’attaccamento ai colori rosanero del ‘Romario del Salento’, autentico trascinatore della squadra a suon di gol e giocate di livello, trovandosi però a volte a predicare nel deserto.
Budan 5,5 – Si sbatte alla ricerca di palloni giocabili, con il tentativo di fornire spunti di rilievo ai suoi compagni di reparto con il suo lavoro di sponda, non riuscendo però a incidere dalle parti si Sorrentino. Dal 58’s.t. Hernandez 5 – Poco determinato sottoporta, non sfrutta al meglio le occasioni capitate sul suo piede mancino.
Allenatore Mutti 5 – Partenza a spron battuto per la sua squadra, salvo poi sciogliersi come neve al sole dopo la rete di Pellissier che da il via alla rimonta clivense, con le solite disattenzioni difensive e una manovra offensiva figlia dei nervi e delle iniziative del solo Miccoli.
CHIEVO
Sorrentino 6 – Non ha responsabilità sulle reti messe a segno dalla squadra di casa.
Frey 5,5 – Manca la sua azione offensiva sulla fascia destra, con l’esterno clivense che comunque si rende protagonista di una prestazione senza particolari sbavature.
Cesar 5 – Tarda la diagonale difensiva in occasione della seconda rete di Miccoli, venendo graziato ripetutamente dal direttore di gara, in costante ritardo sul capitano rosanero.
Acerbi 6 – Grande prestanza fisica, si dimostra il più sicuro della retroguardia ‘sperimentale’ messa in campo da mister Di Carlo.
Jokic 6 – Un paio di buone sgroppate sulla fascia mancina, ma anche gravi amnesie in fase difensiva.
Vacek 5,5 – Poco presente nell’azione di gioco della sua squadra, fa rimpiangere Bradley. Dal 74’s.t. Paloschi s.v.
Rigoni 6,5 – Unisce qualità e quantità nel settore nevralgico del Chievo, recuperando palloni importanti davanti alla difesa e facendo ripartire con rapidità l’azione della sua squadra. Unico neo l’intervento a sandwich con Hetemaj su Migliaccio, che propizia il calcio di rigore che permette ai padroni di casa di sbloccare l’incontro.
Hetemaj 5 – Lavora in fase di contenimento, entrando però in maniera scomposta su Migliaccio in occasione dell’azione che porta al rigore dei padroni di casa, dividendo le colpe con Rigoni. Dal 45’s.t. Luciano 6,5 – Entra in campo e regala il vantaggio alla sua squadra, completando dunque la rimonta.
Cruzado 7 – Regala la giusta fantasia e imprevedibilità al reparto offensivo della sua squadra, con la sua azione alle spalle delle due punte in campo.
Uribe 7 – Lanciato in campo dal primo minuto, ricambia la fiducia del tecnico con la rete che regala il 2-2 alla sua squadra e con l’assist al bacio per Luciano. Dal 63’s.t. Sardo 6 – Lavora in fase difensiva, riuscendo solo a tratti a dire la sua anche a supporto della manovra offensiva della sua squadra.
Pellissier 7,5 – Glaciale in occasione della trasformazione del rigore che lancia la rimonta della sua squadra, mette la sua esperienza al servizio del giovane Uribe, costante punto di riferimento in avanti per i suoi compagni, bissando nella ripresa la marcatura della prima frazione di gioco.
Allenatore Di Carlo 6,5 – Parte male la sua squadra, colpita dall’uno-due dei padroni di casa nei primi venti minuti dell’incontro, riuscendo però a ritrovare la sua identità e a completare la rimonta che permette di ottenere un pareggio al ‘Barbera’, dando cosi seguito alla striscia positiva dei risultati nel capoluogo siculo.
Arbitro Gervasoni 4 – Direzione di gara non priva di ombre per il fischietto di Mantova. Giusto concedere il rigore nel primo tempo al Palermo, in occasione dell’intervento a sandwich di Hetemaj e Rigoni su Migliaccio. Poca chiara la scelta di concedere la massima punizione ai clivensi sempre nella prima frazione di gioco, per un tocco con il braccio di Pisano su traversone di Pellissier, con l’arto del difensore del Palermo attaccato al corpo. Manca il secondo rigore dell’incontro al Palermo nella ripresa, per un fallo di mano di Cesar su conclusione a botta sicura di Hernandez, con il difensore del Chievo che avrebbe anche meritato il cartellino rosso.
TABELLINO
PALERMO-CHIEVO 4-4
PALERMO (4-3-1-2): Viviano, Pisano, Silvestre, Milanovic, Mantovani, Migliaccio, Donati, Bertolo(Balzaretti 59’s.t.), Zahavi(Vazquez 65’s.t.), Budan(Hernandez 58’s.t.), Miccoli. A disp.: Brichetto, Munoz, Bacinovic, Mehmeti. All. Mutti.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Cesar, Acerbi, Jokic, Vacek(Paloschi 74’s.t.), Rigoni, Hetemaj(Luciano 45’s.t.), Cruzado, Pellissier, Uribe(Sardo 63’s.t.). A disp.: Puggioni, Morero, Bradley, Sammarco. All. Di Carlo.
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: Miccoli(P) 10’, 19’ p.t., 74’s.t. , Pellissier(C) 27’p.t., 72’s.t., Uribe(C) 30’p.t. , Luciano(C) 46’s.t., Silvestre(P) 89’s.t.
Ammoniti: Milanovic(P), Luciano(C), Donati(P), Migliaccio(P), Silvestre(P)
