RADIOCALCIOMERCATO GIORGETTI FIORENTINA PIOLI / ROMA – Si continua a parlare dell’aggressione di Delio Rossi ai danni di Adem Ljajic. Ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, è intervenuto il giornalista de “La Nazione, Angelo Giorgetti, per commentare l’accaduto e il futuro della società viola.
ROSSI E LJAJIC – “C’è grande rammarico, soprattutto dopo aver visto il mister ancora con la divisa sociale della Fiorentina nella conferenza stampa di questa mattina. L’ex allenatore ha parlato di un gesto deprecabile, ma nello steso tempo giustificabile. La reazione di Rossi ha comunque dell’incredibile, questo è giusto sottolinearlo. Ljajic? E’ fuori rosa, ma già ha avuto l’opportunità di chiedere scusa a società, compagni ed allenatore attraverso il suo procuratore. Il giocatore serbo ha grandi qualità tecniche, ma anche tanta fragilità mentale. Quanto visto al Franchi stupisce un po’ tutti, dal momento che Rossi è una persona molto equilibrata e pacata. Credo che Ljajic si sia complimentato ironicamente con l’allenatore al momento della sostituzione per poi pronunciare alcune espressioni in lingua serba. Ora non so se Delio Rossi conosca il serbo (ride, ndr)… Esonero? La decisione è inevitabile da parte di una società che ha nel fair play il suo marchio di fabbrica. Se Rossi avesse terminato nel migliore dei modi la stagione, i Della Valle avrebbero confermato di sicuro l’ex allenatore della Lazio”.
TIFOSI E CALCIATORI – “Il pubblico ha accolto come un eroe Delio Rossi e l’ha sempre sostenuto, nonostante i risultati altalenanti. Ljajic poi ha disputato una pessima stagione, quindi…. Quanto ai giocatori c’era qualche spaccatura all’interno dello spogliatoio: Gamberini, ad esempio, non ha mai digerito il ruolo di secondo piano a cui è stato relegato dal mister. Rossi ha conquistato un po’ tutti a Firenze, soprattutto per la metodologia del suo lavoro e la cura maniacale dei particolari. Ma dopo lo 0-5 con la Juve qualche giocatore viola si è lamentato…“
FUTURO – “La squadra viola è chiamata prima di tutto a fare un punto per salvarsi. Per il ruolo di direttore sportivo si parla di Sartori ed Oriali, mentre per la guida tecnica della squadra piace molto Pioli del Bologna, che è un ex viola ed ha lasciato ottimi ricordi a Firenze”.
