Inter-Cesena, pagelle e tabellino

Mauro Zarate (Getty Images)

PAGELLE E TABELLINO INTER-CESENA / MILANO – In occasione della 35a giornata di Serie A, l’Inter ospita un Cesena già retrocesso ma non certo arrendevole. E’ proprio la formazione di Beretta a passare in vantaggio con una conclusione di Ceccarelli deviata da Nagatomo. Passano due minuti ed i nerazzurri trovano il pareggio grazie ad uno sfortunato autogol di Von Bergen. Zarate completa la rimonta e mantiene in vita i sogni di una qualificazione in Champions League. Tra gli uomini di Stramaccioni da rivedere la prestazione di Pazzini, schierato dal primo minuto ma poco concreto sotto rete. Nella squadra ospite bene Antonioli tra i pali e Iaquinta, uno dei più propositivi quest’oggi.

 

INTER

Castellazzi 6 – Praticamente inoperoso nella prima metà di gara, non può nulla sul tiro deviato di Ceccarelli.

Maicon 6,5 – Accompagna sempre l’azione sull’out di destra, risultando uno degli uomini più pericolosi nell’undici interista.

Lucio 6 – Si rende protagonista di alcune incursioni offensive azzardate ma efficaci. In una di queste, mette ko Antonioli con una conclusione potentissima.

Ranocchia 5,5 – In apprensione più del previsto nell’uno contro uno con Iaquinta.

Nagatomo 6 – Contro la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio, è sfortunato protagonista della deviazione che porta al vantaggio cesenate.

Guarin 6,5 – Ottima la gestione del pallone da parte del portoghese, le cui prestazioni migliorano a vista d’occhio di partita in partita.

Cambiasso 6 – Ordine e geometrie al servizio della squadra.

Obi 6,5 – Un suo tiro abbastanza pretestuoso, complice il tocco di Von Bergen, si concretizza nel pareggio per i padroni di casa.

Sneijder 7 – Dai piedi dell’olandese passano tutte le azioni nerazzurre. Molto vivace nel primo tempo, cala alla distanza a causa di una condizione fisica ancora imperfetta. Dal 80′ Poli sv.

Alvarez 6,5 – Si fa apprezzare per la facilità di dribbling con cui porta a spasso la difesa avversaria. A volte, eccede nel virtosismo. Dal 66′ Zarate 7 – Sua la rete decisiva che tiene in gioco l’Inter nella corsa alla qualificazione in Champions League.

Pazzini 5 – In crisi di astinenza da gol, ci prova con tutte le sue forze e a più riprese, ma la sorte non gli sorride. Dal 60′ Milito 6,5 – Il suo ingresso dà profondità alla squadra e rinnovata verve in zona d’attacco.

All. Stramaccioni 6,5 – Dà fiducia a Pazzini dal primo minuto, ma l’ex blucerchiato non ripaga la scelta del mister. Azzecca i cambi inserendo al momento giusto Milito e Zarate.

 

CESENA

Antonioli 7 – Molto abile nel leggere prima di tutti l’azione e ad anticipare le mosse degli attaccanti. Respinge, come può, tutte le conclusioni nerazzurre. Nel finale di gara, è costretto ad arrendersi.

Ceccarelli 6,5 – Si propone con continuità sulla corsia di destra, trovando il gol del vantaggio su azione di contropiede. Dal 85′ Djokovic sv.

Comotto 5,5 – Impiegato sulla fascia a lui meno congeniale, quella sinistra, soffre la spinta costante di Maicon. Dal 64′ Martinho 6 – Qualche buona accelerazione.

Benalouane 5,5 – Il peggiore dei tre centrali di difesa.

Von Bergen 6 – Stilisticamente non impeccabile ma efficace nelle chiusure difensive. Una sua deviazione regala il pareggio ai padroni di casa.

Rodriguez 6,5 – Attento e concentrato, controlla con ordine la sua zona di competenza.

Santana 5,5 – Dovrebbe essere lui a fungere da raccordo tra centrocampo e attacco, ma si vede ben poco.

Guana 6 – Al 21′ commette una leggerezza che potrebbe costare caro. E’ l’unica sbavatura in una partita sostanzialmente buona, soprattutto in fase di distruzione del gioco avversario.

Parolo 5 – Quest’oggi, assolutamente non pervenuto. Una copia sbiadita del giocatore ammirato lo scorso anno.

Iaquinta 6,5 – Utile nel far salire la squadra. Prova ad impensierire Castellazzi come può e, a inizio ripresa, coglie una traversa.

Mutu 5,5 – Pochi i palloni giocabili arrivati dalle sue parti, ma l’attaccante rumeno non appare particolarmente motivato. Dal 75′ Lolli sv.

All. Beretta 6,5 – Alla vigilia aveva promesso che la sua squadra avrebbe onorato il campionato. Schiera in campo la migliore formazione possibile e mette paura ai più quotati avversari.

 

Arbitro Romeo 6,5 – Al 55′ contatto dubbio tra Alvarez e Comotto in area cesenate: l’arbitro non sanziona e le immagini sembrano dargli ragione. In occasione dell’azione che porta al raddoppio nerazzurro, Milito sembra partire in gioco e la terna arbitrale lascia giustamente correre. Nel finale, espulso Beretta per proteste.

 

TABELLINO

INTER-CESENA 2-1

Inter (4-3-3): Castellazzi; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Obi; Sneijder (dal 80′ Poli), Alvarez (dal 66′ Zarate), Pazzini (dal 60′ Milito). All. Stramaccioni.
Cesena (5-3-1-1): Antonioli; Ceccarelli (dal 85′ Djokovic), Comotto (dal 64′ Martinho), Benalouane, Von Bergen, Rodriguez; Santana, Guana, Parolo; Iaquinta, Mutu (dal 75′ Lolli). All. Beretta.
Arbitro: Romeo.
Marcatori: 56′ Ceccarelli (C), 59′ Von Bergen (autogol) (C), 72′ Zarate (I)
Ammoniti: 42′ Benalouane (C), 62′ Santana (C).
Espulsi: 92′ Beretta (C).

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