RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO ALBERTI LAVEZZI / ROMA – Il calciomercato non si ferma mai, specialmente per i calciatori argentini, da sempre tra i più ambiti nel panorama internazionale. RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it, ha contattato in esclusiva José Alberti, osservatore di mercato ed esperto di calcio argentino, per una panoramica su molti talenti.
LAVEZZI – “Il 16 febbraio c’è stato un incontro tra il PSG e l’entourage di Lavezzi. E’ stato raggiunto l’accordo per 5 milioni annui al ‘Pocho’ e 31 milioni di clausola rescissoria al Napoli. Se il giocatore non subirà infortuni entro il 30 giugno sarà fatta: la cifra non è indifferente, anche perché negli ultimi due anni sono andati 40 giocatori argentini in Russia, dove pagano molto meglio che nella nostra terra natia. Tutti questi calciatori sono già tornati in Argentina o passati in Europa, e questo dimostra che Lavezzi non andrà mai all’Anzhi. Sicuramente il ‘Pocho’, sapendo di trasferirsi ad un livello un po’ più alto, guadagnando cinque volte tanto rispetto ad oggi, in una squadra che certamente farà la Champions League l’anno prossimo, con un progetto di grandissimo rilievo, non potrà far altro che accettare“.
DZEKO E TEVEZ – Lapidaria l’opinione di Alberti su due stelle dei ‘Citizens’: “Il Manchester City darà via Dzeko e Tevez, che non rientrano nei piani tecnici”.
LISANDRO LOPEZ – Sul difensore centrale che si sta mettendo in evidenza in Argentina, Alberti ha dichiarato a RadioCalciomercato.it: “E’ un buon giocatore, alla Lucio: un giovane difensore centrale, che oggi gioca nell’Arsenal de Sarandì ed è ben visto in ottica Nazionale. Va preso immediatamente: tre-quattro mesi fa poteva essere preso per poco o nulla, oggi vale già 4-5 milioni di euro. Molte squadre non si fidano dei giovani perché devono ambientarsi, ma non è da poco che abbia già giocato 30 partite in Serie A argentina”.
DYBALA – “Su di lui c’erano Manchester United, Manchester City e Chelsea, ma penso che andrà all’Inter. E’ un grande talento con una quotazione già molto elevata rispetto alla sua età: circa 5 milioni di euro, a fronte dei 300 mila che valeva un anno fa. Il Napoli è interessato a 10-15 giovani, ma non riesce a fare niente alla fine: lo stesso Vargas era stato visto a giugno, l’offerta si dice che fu di 2,5 milioni di euro, a fronte di una richiesta di 5 milioni, e alla fine fu comprato a gennaio per 13 milioni“.
IL MOMENTO GIUSTO – Alberti sottolinea anche le colpe della ‘diffidenza’ dei club: “Tre anni fa Careca disse che c’era un signor giocatore di nome Neymar, che valeva 6-7 milioni di euro: oggi pare l’abbia preso il Barcellona per 40 milioni. Vendetti Pastore per 6 milioni al Palermo, dicendo a Zamparini che con 5 chili di muscoli sarebbe diventato il miglior giocatore d’Europa. Infatti è stato venduto per 43 milioni al PSG“.
ZARATE – “Credo che l’Inter lo terrà. Sta rendendo al 20% delle sue possibilità, anche con Stramaccioni: deve giocare come il ‘Pocho’, dove vuole. Vede molto bene la porta, ha un piede delizioso, è rapido, ma sa anche alzare la testa e fare da assist-man. Fece l’iradiddio al primo anno nella Lazio, ma Delio Rossi non lo vedeva bene. Salta con facilità 3-4 giocatori, è pericolosissimo ed ha 23 anni”.
TREZEGUET – “Gli argentini sono i migliori tecnicamente, ma scarsi tatticamente. David ha fatto gol dappertutto, e tornando in Argentina, con un calcio più tecnico, è tornato importantissimo. Questi giocatori che tornano nel proprio Paese dopo i 32 anni, se hanno fatto 20 gol in Europa ne faranno 30 in Argentina”, ha concluso Alberti a RadioCalciomercato.it.
