MERCATO JUVENTUS, RINNOVO CONTE / TORINO – Antonio Conte s’è già seduto attorno ad un tavolo con i vertici bianconeri. E un’intesa di massima c’è già. Sul piano economico il presidente Andrea Agnelli e l’a.d. Beppe Marotta gli hanno garantito un raddoppio del suo attuale stipendio che salirà da 1,5 milioni di euro alla quota-record di 3 milioni. Resta da concordare la durata del nuovo impegno. L’idea originaria era quella di un biennale, ma negli ultimi giorni è maturata la convinzione che sia meglio definire l’accordo per tre stagioni, cioè sino al 2015. E a questa soluzione sono legati anche altre clausole su cui si stanno facendo vari ragionamenti. Il canovaccio, però, è chiaro. Il tecnico leccese intende sposare questo progetto con garanzie ad ampio spettro. Cioé non solo di natura economica, ma con un respiro tecnico di primo ordine. All’insegna dell’ambizione, quindi.
IL PIU’ PAGATO – Comunque è certo che la Juventus avrà l’allenatore più pagato della prossima Serie A. Ora come ora, i più ricchi sono Mazzarri e Allegri con 2,4 milioni di euro in parte fissa più i premi. E a questo proposito va ricordato che il tecnico del Napoli è sotto contratto sino al 2013, mentre l’allenatore livornese è legato ai rossoneri sino al 2014. Ed è difficile prevedere che cambino in corsa le loro condizioni economiche.
In compenso il tecnico campione d’Italia in carica ha ottenuto dal Milan degli incentivi importanti. Nell’ottica della flessibilità, l’a.d. rossonero Adriano Galliani ha convenuto una doppia opzione per questa stagione, ma anche per le prossime. In caso di secondo posto, cioè di accesso diretto alla Champions League, il Milan gli garantisce una gratifica di 800 mila euro. Invece in caso di scudetto è preventivato che gli spettino un milione e 100 mila euro. Facendo un po’ di somme, quindi, porterà a casa 3,2 milioni o 3,5 milioni.
CORSA BIANCONERA – Invece nell’attuale contratto di Conte è stata preventivata una gratifica di 300 mila euro per il secondo posto e di mezzo milione per lo scudetto. Ovviamente sono tutte cifre al netto. Da concordare ancora, invece, i premi per le prossime stagioni. La rifinitura della trattativa è legata proprio a questi aspetti. E non è un caso che tutti ormai preferiscano arrivare allo striscione del traguardo per chiudere la pratica.
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