Roma-Fiorentina, Jovetic: “Io come Totti”

ROMA FIORENTINA JOVETIC FUTURO / ROMA – “Quando sono arrivato alla Fiorentina credevo di essere pronto: al Partizan ero titolare e capitano. All’inizio mi sono arrabbiato”: parole e pepe di Stevan Jovetic, il talento montenegrino dei viola che domani sera scenderà in campo contro la Roma. Intervistato da ‘Il Corriere dello Sport’, ‘Jo-Jo’ ha proseguito: “A Prandelli però devo molto. La classifica? Non me la spiego. Abbiamo buttato via tanti punti e non la meritiamo. La paura di retrocedere non deve esistere: se hai paura non vai da nessuna parte. Dobbiamo solo vincere. Il segreto della vittoria sul Milan? Prima della partita ho parlato con la squadra, dicendo a tutti che dovevamo crederci e potevamo batterli. Ho letto la stessa determinazione negli occhi dei miei compagni. Ci prenderemo questa salvezza”.

Sogno di diventare come Totti: il simbolo della squadra. Se lui vuole giocare fino a 40 anni, io magari anche a 41. Giocherei a vita, ma quando non sarò più in grado di aiutare i compagni mi sposterò. Luis Enrique? Mi piace come interpreta il calcio. Lamela? E’ molto forte, ma un po’ egoista. Osvaldo? Se ne andò perché voleva giocare, in attacco c’era abbondanza. Ha fatto benissimo con l’Espanyol ed è tornato più forte di prima. Cosa ci manca per tornare in Europa? Basta se dico che ci manca tutto?

M.T. 

Be the first to like.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *