CAMPIONE A RAGGI X MATTIA DESTRO / SIENA – A meno di un mese dal termine del campionato cominciano a circolare le prime nomination su quello che sarà il giocatore rivelazione della Serie A. Tra i nomi più gettonati c’è sicuramente quello del giovane attaccante del Siena, attualmente ancora in comproprietà con ilGenoa, Mattia Destro. I nove gol siglati in questa stagione, l’ultimo decisivo sabato scorso contro l’Atalanta, hanno infatti consentito alla formazione di Sannino di avvicinarsi all’obiettivo salvezza già con qualche settimana d’anticipo.
LA CARRIERA: GLI ESORDI ALL’INTER – Nato ad Ascoli Piceno il 20 marzo del 1991, Mattia Destro cresce calcisticamente nella squadra della sua città prima di essere ingaggiato nel 2005, all’età di 14 anni, dalle giovanili dell’Inter. Campione d’Italia con i nerazzurri sia nella categoria Giovanissimi sia negli Allievi, l’attaccante marchigiano (figlio d’arte, suo padre Flavio ex calciatore negli anni Ottanta) viene promosso nel 2008 nella formazione Primavera, con la quale si aggiudica nello stesso anno anche il Torneo di Viareggio. Insieme a Balotelli, Santon, Obi e Caldirola diventa uno dei giocatori più interessanti della squadra di Vincenzo Esposito, tanto che la stagione seguente, sotto la guida tecnica di Fulvio Pea, si conferma capocannoniere dei nerazzurri con 18 reti all’attivo. Un bottino importante che però, non gli permette di esordire nell’Inter di Josè Mourinho, quell’Inter che a fine anno si laurea campione d’Italia e d’Europa.
LA PRIMA STAGIONE DA PROFESSIONISTA: IL GENOA – Tagliato fuori dal progetto nerazzurro, nell’estate del 2010 viene ceduto al Genoa, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un ambiente sano e tranquillo quello rossoblù nel quale Mattia può maturare senza eccessive pressioni. Al suo esordio in Serie A contro il Chievo va subito in gol. Dalla gioia iniziale però, Destro deve fare i conti con la crisi di risultati nella quale incappa la squadra allenata da Giampiero Gasperini. La concorrenza di Palacio, Sculli e Toni, questi ultimi due sostituiti poi a gennaio da Rudolf e Floro Flores, costringe però il giovane attaccante ad accontentarsi di alcuni scampoli di partita. Nonostante questo, nella finestra invernale del calciomercato, il Genoa decide di acquisire interamente il suo cartellino in cambio del trasferimento in nerazzurro di AndreaRanocchia. L’arrivo sulla panchina dei grifoni di mister Ballardini, al posto dell’esonerato Gasperini, tuttavia, non modifica il suo status di riserva: la sua prima stagione da professionista si chiude così con appena 2 reti in 16 presenze.
L’APPRODO A SIENA E LA DEFINITVA CONSACRAZIONE – Dopo la deludente annata, il 4 luglio 2011, il Genoa annuncia il suo prestito al Siena, formazione appena neopromossa in Serie A. Per Destro è la seconda occasione importante della sua carriera, un’occasione irripetibile per dimostrare a tutti il suo reale valore. E questa volta non se la lascia sfuggire. Titolare inamovibile insieme a Calaiò nel tandem d’attacco di Sannino, Mattia conferma sin dalle prime apparizioni di avere tutte le qualità da bomber d’area di rigore. Di testa, di rapina, in contropiede: l’attaccante bianconero dimostra di saper far gol in tutti i modi possibili. Oltre alle ottime prestazioni in campionato, Destro risulta poi decisivo anche in Coppa Italia, realizzando il gol partita che regala al Siena la storica qualificazionealle semifinali.
NAZIONALE – Oltre alle sue performance con il Siena, a sancire la definitiva esplosione di Mattia Destro sono anche le sue apparizioni con la Nazionale Under 21 di Ciro Ferrara. Nel suo breve curriculum in maglia azzurra, spicca senza dubbio la doppietta siglata lo scorso 10 novembre nel match per le qualificazioni ai Campionati Europei 2013 contro la Turchia: una doppietta che permette all’Under 21 di Ferrara di guardare con fiducia alla fase finale del torneo europeo più importante di categoria.
FUTURO – Da autentica rivelazione di questo campionato, Mattia Destro è già stato etichettato come uno dei prossimi tormentoni del calciomercato. Il Siena, come ha già fatto sapere il presidente MassimoMezzaroma, a fine stagione eserciterà il diritto di riscatto per la metà del suo cartellino, cartellino che appartiene per metà anche al Genoa. Alla finestra però hanno già cominciato a bussare molte big del calcio italiano, come Juventus, Roma e Inter. Già proprio l’Inter che si dice, avrebbe concordato con i grifoni prima della sua cessione a titolo definitivo nel 2010, l’ultima parola su un’eventuale partenza dalla Liguria. Destro ovviamente si dice lusingato per i tanti attestati di stima giunti da più parti in questi mesi: difficile non accontentare le richieste del giocatore, così come è inimmaginabile pensare che Genoa e Siena siano disposte ad accettare anche cifre poco edificanti. Il calciomercato però si sa, non è scienza esatta: l’unica cosa certa, al momento, è il valore del ragazzo, che in molti considerano già il futuro centravanti della Nazionale Italiana.
