CAMPIONE RAGGI X FLOCCARI / ROMA – Con la doppietta realizzata sabato sera alla Lazio si può dire si sia chiuso un cerchio per Sergio Floccari: l’attaccante originario di Vibo Valentia ha raggiunto quota 8 reti in questo campionato e dopo un periodo funestato da vari infortuni si sta proponendo come uno dei cannonieri più in forma del nostro campionato, proprio nel periodo-chiave per la lotta salvezza che vede coinvolta il suo Parma. Essere andato a segno due volte contro la Lazio deve aver avuto poi un sapore del tutto particolare per Floccari, che proprio in maglia biancoceleste aveva cominciato la stagione.
LA GAVETTA E LA SERIE A – Classe 1981, dopo gli esordi nelle serie inferiori con la maglie di Avezzano, Montebelluna, Mestre e Faenza, per Floccari la grande occasione arriva nell’estate del 2002 quando lo acquista il Genoa, all’epoca in serie B. In maglia rossoblù le cose non vanno però come ci si aspettava, e già nel gennaio successivo la punta si trasferisce al Rimini in C2. Con i romagnoli Floccari in tre anni centra due promozioni, e nella stagione 2005/2006 si afferma nella serie cadetta, meritandosi già a gennaio la chiamata di un club di Serie A, il Messina, squadra in cui si mette subito in luce con una doppietta alla Juventus.
ANCORA GENOA – Pur non realizzando molte reti (5 in una stagione e mezza) Floccari si fa apprezzare per le sue qualità: attaccante completo, fa della velocità di esecuzione e della grande tecnica le sue doti più importanti. A puntare su di lui nell’estate del 2007 è l’Atalanta, club con il quale sui afferma definitivamente: con 20 reti in due stagioni diventa un vero e proprio uomo mercato, e su di lui si catena un’asta vinta dal Genoa, club con il quale aveva già militato alcuni anni prima. Nello scorcio di stagione 2009/2010 che disputa con il ‘Grifone’ si ripresentano però le stesse difficoltà evidenziate già nella sua prima esperienza genovese: poco utilizzato dall’allora tecnico Gasperini, Floccari chiede e ottiene di essere ceduto alla Lazio nel gennaio 2010.
LAZIO – La squadra biancoceleste è in piena crisi, e si affida al suo nuovo attaccante per evitare una retrocessione che avrebbe del clamoroso. Floccari ripaga la fiducia con 8 reti, e nonostante un rigore sbagliato nel derby si consacra come attaccante di grande affidamento, guadagnandosi anche la convocazione (sebbene non coronata dall’esordio) nella Nazionale di Prandelli. Anche nella stagione successiva, pur segnando proporzionalmente meno, non delude le aspettative, ma gli arrivi a Formello la scorsa estate di Klose e Cisse lo costringono a considerare l’ipotesi di un nuovo trasferimento.
PARMA – Nelle ultime ore del mercato estivo si concretizza così il suo passaggio al Parma, club che punta sui suoi gol e sulle giocate di Giovinco per ottenere una salvezza più tranquilla possibile. Dopo alcuni stenti dovuti a problemi fisici Floccari sta dando ancora una volta ragione a chi ha puntato su di lui, e visto il suo attuale stato di grazia si propone come carta a sorpresa nel mazzo di Prandelli per le convocazioni dell’Europeo in programma il prossimo giugno. Ma se per ora questi sono solo sogni, la realtà è quella di un elegante cannoniere che da quando è tornato ai suoi livelli è una vera garanzia per i ducali.
