PAGELLE E TABELLINO GENOA-FIORENTINA/ ROMA – Al ‘Ferraris’ di Genova, Fiorentina e Genoa danno vita ad un 2-2 scoppiettante che lascia l’amaro in bocca soprattutto agli ospiti, raggiunti nel finale. Viola in crescita dopo la batosta subìta contro la Juve, aiutati dal rientro di Behrami e trascinati da un Vargas finalmente ai livelli che gli competono. Male i padroni di casa che trovano il pareggio solo grazie ad una giocata di Palacio.
GENOA
Frey 6 – Prodigioso in avvio su Amauri, prende gol per due errori della difesa.
Mesto 6 – Fa quel che può per arginare uno scatenato Vargas e si porta spesso all’arrembaggio: pregevole il cross che permette a Belluschi di sbloccare il risultato.
Kaladze 5,5 – Nonostante la giornata-no di Amauri e Jovetic, rischia più del dovuto.
Carvalho 5,5 – Come tutta la retroguardia sale in ritardo permettendo a Montolivo di pareggiare, nel resto della gara alterna buoni interventi a imbarazzanti cali di concentrazione.
Moretti 6 – Regge botta soprattutto grazie all’immobilità di Marchionni.
Rossi 5,5 – Da buon capitano non si risparmia mai ma l’età comincia a farsi sentire. Dal 63’ Jorquera
Veloso 5 – Dovrebbe essere il regista ma la manovra passa raramente per i suoi piedi: quasi mai nel vivo del gioco, i compagni non lo aiutano, preferendo lanciare lungo piuttosto che affidargli il pallone. Dal 78’ Sculli sv
Biondini 6,5 – Guerriero infaticabile, si carica sulle spalle il centrocampo rossoblù correndo e lottando dal primo all’ultimo minuto. Ci prova dalla distanza, si vede annullare un gol e guida l’arrembaggio nel finale.
Belluschi 6 – Trequartista atipico, non ha i piedi per innescare Palacio e Gilardino ma trova di testa il gol dell’1-0.
Palacio 6,5 – In ombra per gran parte di gara, nel finale sfodera un colpo da fuoriclasse lasciando sul posto tre difensori viola e firmando la rete del pari.
Gilardino 5,5 – Forse intimorito dai suoi ex compagni, si sbraccia senza fortuna contro la difesa della Fiorentina .
All. Marino 5– Ripropone un Genoa simile a quello che ha sofferto tanto contro la Roma, trovando nel fattore campo un elemento capace di spingere i suoi. Il vantaggio di Belluschi illude un pubblico costretto a vedere la Fiorentina fare la partita. Se non fosse per la classe immensa di Palacio,a quest’ora si parlerebbe di crisi profonda.
FIORENTINA
Boruc 6 – Salva su Biondini e Palacio ma non può far nulla per evitare i due gol genoani.
Cassani 6 – Da rivedere in fase di copertura, sale molto incoraggiato dall’immobilità del dirimpettaio Moretti.
Gamberini 5 – Protagonista in negativo su entrambe le reti rossoblù: colpevolmente sorpreso dal taglio di Belluschi che sblocca di testa il risultato, va a vuoto su Palacio che pareggia ad un minuto dal termine.
Natali 6 – Copre bene su Gilardino e segna la rete del momentaneo vantaggio viola con un imperioso colpo di testa.
Pasqual 5,5 – Incerto sulla fascia, si limita a qualche traversone imprendibile per Amauri.
Marchionni 5 – Tornato titolare da tempo inenarrabile, non sfrutta l’occasione risultando troppo timido sulla destra. Dal 73’ Lazzari 5,5 – Spreca malamente due occasioni che avrebbero potuto chiudere il match.
Behrami 6,5 – Con lui il centrocampo viola si trasforma: recupera palloni a non finire, fa ripartire l’azione e permette a Montolivo di godere di maggiore spazio.
Montolivo 6 – Firma il gol della riscossa, imposta con tranquillità e arretra per dare una mano in difesa: solo così può riconquistare l’affetto di un pubblico che con lui sta perdendo la pazienza.
Vargas 7 – A Marassi va in scena la ‘bella’ copia del giocatore appesantito e svogliato che da un anno a questa parte ha fatto imbestialire tifosi e allenatori: corre (e questa è già una notizia), crossa, dribbla e conclude senza paura. Non trova mai la porta, ma da un suo tiro fuori bersaglio nasce il pareggio di Montolivo.
Amauri 5 – Unico riferimento offensivo della Fiorentina, maledice Frey per l’intervento che gli nega la gioia del gol dopo due minuti, ma da lì in avanti sbaglia almeno altre due ghiotte occasioni e sparisce dal campo col passare dei minuti. Dall’83’ De Silvestri sv
Jovetic 6 – Ancora lontano dalla forma migliore, non trova mai lo spunto giusto ma basta la sua presenza per dare coraggio a tutta la squadra.
All. Rossi 6 – Cambia modulo, disegnando un 4-4-2 più lineare che dovrebbe avere negli esterni le sue armi migliori: Vargas interpreta il ruolo alla perfezione, Marchionni riesce nell’impresa di far rimpiangere l’odiato Cerci. Nonostante tutto la Fiorentina c’è, ribalta il punteggio ma si fa sfuggire la vittoria nel finale, quando il mister decide di arroccarsi in difesa palesando la paura di non portare a casa il risultato.
Arbitro Brighi 6 – Prestazione sufficiente per il fischietto cesenate che dirige con molta autorità. Giusto annullare il gol di Biondini per fuorigioco di Palacio, l’assistente lo aiuta nel convalidare il pareggio di Montolivo nonostante le proteste genoane: dal replay, si evince come il centrocampista viola parta in posizione regolare. Da rivedere la distribuzione dei quattro gialli, tutti indirizzati agli ospiti nonostante qualche colpo proibito dei rossoblù.
TABELLINO
GENOA-FIORENTINA
Genoa (4-3-1-2): Frey; Mesto, Kaladze, Carvalho, Moretti; Rossi (dal 63’ Jorquera), Veloso (dal 78’ Sculli), Biondini; Belluschi; Palacio, Gilardino. All. Marino
Fiorentina (4-4-2): Boruc; Cassani, Gamberini, Natali, Pasqual; Marchionni (dal 73’ Lazzari), Behrami, Montolivo, Vargas; Amauri (dall’83’ De Silvestri), Jovetic. All. Rossi
Arbitro: Brighi
Marcatori: 21’ Belluschi (G), 31’ Montolivo (F), 70’ Natali (F), 89’ Palacio (G).
Ammoniti: 54’ Behrami (F), 60’ Gamberini (F), 85’ Boruc (F), 86’ Pasqual (F).
