GENOA JUVENTUS PREZIOSI RIZZOLI / GENOVA – L’arbitraggio di Rizzoli durante Genoa-Juventus fa ancora discutere. I bianconeri protestano per la direzione di gara di ieri, soprattutto per un rigore non dato a Matri e per un gol regolare annullato a Pepe. I bianconeri per protesta hanno deciso di rifugiarsi nel silenziop stampa: Enrico Preziosi critica la scelta della società bianconera. “Se la mettiamo sul piano arbitrale è difficile vedere il fuorigioco di Pepe, ma c’era anche un rigore per noi ed un doppio giallo a De Ceglie. – ha detto Preziosi a ‘Radio Rai’ – Ogni tanto i presidenti credono che qualcuno ce l’abbia con loro, non mi riferisco alla Juventus ma parlo in generale. Noi la vivisezioniamo dopo la partita, è chiaro che l’errore è più facile coglierlo dopo ma a velocità normale è molto difficile. Per me Rizzoli, seppur con qualche errore, ha arbitrato bene: nel fuorigioco l’errore non è suo ma del guardalinee. Capisco che la posta in palio è alta, anche all’Udinese è successo ieri un gol annullato per fuorigioco che non c’era ma non hanno fatto tutte queste polemiche, nonostante si giochino il terzo posto che è un obiettivo vitale per un club come l’Udinese. Sul piano del gioco la Juve avrrebbe meritato qualcosa in più ma il silenzio stampa per l’arbitraggio è davvero esagerato. Comunque poche squadre ci hanno messo sotto come la Juve, non hanno finito la benzina. Possono ancora ambire allo Scudetto”.
Una battuta anche sul calcioscommesse, dopo le nuove accuse di Ilievski, che hanno mdi nuovo messo in mezzo Lazio e Genoai. “Stiamo parlando di qualcuno che ha avuto l’opportunità di avere un microfono ma che è un latitante, e questo la dice lunga su che persona sia. Se si dà il microfono a questa gente qua solo per fare degli scoop… Io lascerei alla Procura fedrale il compito di fare le indagini, i giornalisti non possono parlare prima che i fatti vengano verificati. Incredibile davvero che un cronista sia riuscito a scovare un latitante che nessuno trovava… Sono sereno sia per Sculli che per il Genoa”.