RADIOCALCIOMERCATO.IT ESCLUSIVO VARRIALE NAPOLI / ROMA – Il derby della Capitale; l’Italia di Euro 2012; il Napoli in Champions League. Questi ed altri gli argomenti trattati da Enrico Varriale, noto giornalista di ‘Rai Sport’, contattato in esclusiva da, RadioCalciomercato.it, la web radio ufficiale di Calciomercato.it.
ROMA-LAZIO – Il primo discorso affrontato è stato quello che maggiormente sta raccogliendo titoli sui rotocalchi sportivi: il derby della Capitale. “Chi sembrava in maggiore difficoltà e minore chiarezza, prima di domenica scorsa – ha spiegato Varriale -, era la Lazio. Le partite con Fiorentina e Atalanta hanno capovolto la situazione, e questo è il bello del calcio: ad oggi, classifica alla mano, i biancocelesti arrivano meglio della Roma al derby. Nessuno ammetterà mai di giocare per due risultati su tre nella stracittadina, ma il pareggio converrebbe anche in ottica terzo posto agli uomini di Reja. Dovesse mancare Klose sarebbe un bel problema, così come l’assenza di Totti, ma sarebbe più pesante se dovesse venire meno il tedesco, protagonista del campionato biancazzurro”.
ITALIA SENZA BALOTELLI? – La sfida amichevole di ieri sera tra Italia e Stati Uniti ha messo in evidenza la sterilità offensiva della compagine azzurra, ‘orfana’ dei suoi titolari. “Questa Nazionale si è ritrovata abbastanza bene e abbastanza presto dopo il disastro del Sudafrica. E’ vero che nelle partite ufficiali si è sempre fatto risultato, ma la preoccupazione maggiore sta nel fatto che la squadra su cui Prandelli ha fondato equilibri ed efficacia offensiva allo stato attuale non è proponibile. Rossi è infortunato, Balotelli è un enorme talento ma continua ad avere atteggiamenti intollerabili, pentendosi raramente. La volontà di ammettere le proprie colpe non è arrivata, e Prandelli tiene alle valutazioni etiche: potrebbe tenerlo fuori dagli Europei, pur facendo un danno tecnico agli ‘Azzurri'”.
INTER – Una delle squadre più tormentate dai risultati è l’Inter: dopo aver esonerato Gasperini, i nerazzurri sembravano aver trovato la panacea di tutti i mali in Ranieri, ma oggi anche il tecnico romano è considerato vicino all’addio. “L’ultima spiaggia è la sfida col Catania, una partita insidiosissima contro una squadra in forma che gioca un ottimo calcio. Ranieri è il meno responsabile della situazione ingarbugliata che ha preso in corsa, con una squadra costruita senza tener conto delle idee tattiche di Gasperini. Troppi elementi sono stanchi e demotivati, avendo già vinto tutto. Ranieri era riuscito a dare continuità per 7-8 partite, ma adesso sono riemersi i problemi dei nerazzurri”.
POLEMICHE ARBITRALI – Varriale ha espresso ai nostri microfoni anche un giudizio sulle roventi polemiche che hanno infarcito Milan-Juventus: “Forse gli arbitri ed assistenti hanno qualche limite, ma è difficile arbitrare una partita preceduta tutta la settimana da riferimenti a Calciopoli, a squalifiche… l’Italia resta una nazione unica in tal senso. Da noi esiste una frizione enorme, nonché il problema strutturale di un anacronismo insopportabile quale l’assenza di ausilio tecnologico per gli arbitri: dopo dieci secondi tutti sapevano che Muntari aveva segnato tranne la terna arbitrale”.
CAVANI – Parentesi anche per il centravanti uruguaiano del Napoli, cui il suo c.t. ha suggerito di trasferirsi in Inghilterra: “Tabarez non ha un buon ricordo del calcio italiano, visti i fallimenti con Cagliari e Milan. A sentire Cavani e le persone vicine a lui, si trova bene a Napoli, dove ha rinnovato di recente il contratto. Continuando così diventerebbe il numero uno del mercato europeo, e lo sceicco di turno potrebbe presentarsi con una proposta indecente, ma se un uomo di calcio come Tabarez dice che Cavani dovrebbe lasciare il Napoli, quando gli azzurri sono tra i migliori in Italia e in Europa, la cosa mi sembra abbastanza strana. Forse ha il dente avvelenato col nostro calcio, nonostante sia un ottimo tecnico”.
NAPOLI – Dopo la straordinaria vittoria del San Paolo contro il Chelsea, Varriale tira le somme delle gesta dei partenopei: “Gli azzurri stanno facendo esperienza positiva: alcuni punti persi in Serie A per via degli impegni di Champions League stanno tornando ora grazie alla maggiore attenzione verso tutti gli impegni. Questa squadra non solo è impegnata nella massima competizione europea per la prima volta, ma affronta anche avversari straordinari: il Napoli ha già giocato un paio di quarti di finale e anche una semifinale, considerando i valori tecnici di Bayern Monaco, Manchester City e Chelsea.
DERBY… E BASTA – In ultimo, un appello per la stracittadina della Capitale: “La Roma deve giocare per vincere questo derby. A livello di motivazioni i giallorossi non possono non fare una partita d’attacco, viste le idee di Luis Enrique. Alla fine potrebbe finire con un pareggio, ma non di quelli della serie ‘non facciamoci del male’, perché in questa stracittadina la Roma si gioca molto, se non tutto. Non vorrei vedere una partita tesa come Milan-Juventus: vorrei una sana partita di calcio, combattuta ma senza polemiche circostanti”.
M.T.
