TV SKY SERIE THE RIVER / ROMA – ‘The River‘ – la nuova serie tv prodotta da ‘ABC Studios’ e dalla ‘Amblin Films’ di Steven Spielberg – sarà in onda in esclusiva su ‘Sky UnoHD‘ (canale 109), a partire dal prossimo primo marzo. Questo telefilm ha debuttato sulla rete statunitense ‘ABC’, raggiungendo con il primo episodio la quota di ben 8 milioni di spettatori.
In Italia, la prèmiere è stata programmata in contemporanea con altri 8 paesi. Oltre alla produzione esecutiva di Steven Spileberg, la serie è coprodotta per la prima volta da ‘Disney‘ e diretta da Oran Peli, il regista israeliano che ha raccolto al box office quasi mezzo miliardo di dollari con gli horror della saga ‘Paranormal Activity‘.
‘The River‘ nasce dal genere thriller-soprannaturale e utilizza lo stile del docu-reality per rendere ancora più realistica ed inquietante una storia ricca di suspense, adrenalina e paranormale, ambientata nella misteriosa e lussureggiante foresta Amazzonica. La sceneggiatura nasce intorno al ‘The River‘, che per se stesso costituisce un luogo misterioso, infatti lungo le sue sponde si dipaneranno le diverse inquietanti storie dei protagonisti.
La storia parte dal momento in cui il Dottor Emmet Cole, famoso esploratore, personaggio televisivo e conduttore di un seguitissimo programma sulla natura, è scomparso durante una missione alla scoperta del Rio delle Amazzoni. Dopo sei mesi di silenzio, sulle sue tracce si mettono la moglie Tess e il figlio Lincoln per il quale Cole, eroe di milioni di ragazzini cresciuti con i suoi show , è pressochè un estraneo. Per finanziare le ricerche, i due accettano di essere seguiti da una troupe, che filmerà ogni istante della spedizione, mentre il gruppo si immerge in una natura crudele quanto magica e dove niente, a quanto pare, è quel che sembra.
L’ingrediente principale su cui punterà questa nuova fiction è senza dubbio la suspence: il susseguirsi degli eventi vuole generare adrenalina pura, regalando così agli spettatori, settimana dopo settimana la tensione dei migliori thriller. La macchina da presa della troupe, che spia e registra ogni evento della spedizione, sembra costituire un ingegnoso strumento narrativo. Questo ‘Grande Fratello‘ – onnipresente nella trama della serie – potrebbe costituire il simulacro stesso dello spettatore che guarda la storia seduto comodamente nel salotto di casa propria. E così, il pubblico, potrebbe avere la percezione di trovarsi nel bel mezzo della foresta amazzonica insieme agli altri protagonisti della serie, mentre la scioccante verità sulla scomparsa del Dottor Cole verrà piano piano svelata, tra colpi di scena mozzafiato in una giungla fitta e misteriosa ed elementi soprannaturali che, secondo la stampa americana, rievocano la famosa e amata serie ‘Lost‘.
