UDINESE DI NATALE GUIDOLIN SCUDETTO / UDINE – Primi in classifica nonostante i sacrifici sul mercato estivo. Può tranquillamente essere definita un’impresa sportiva quella dell’Udinese di Francesco Guidolin, che in attesa di Roma-Juventus guarda tutti dall’alto. “Ho la fortuna di guidare un gruppo di ragazzi che sta facendo viere un momento magico ai tifosi dell’Udinese. Lavoro in un contesto sereno, dove c’è competenza e saggezza. – le parole del tecnico a ‘Radio 1’ – Stiamo crescendo, anche se abbiamo perso giocatori importanti il lavoro di questo anno e mezzo ci sta facendo raccogliere i frutti. Andare più forte dell’anno scorso senza Inler, Zapata e Sanchez è stato sorprendente anche per me. Normalmente si migliora con gli investimenti e le squadre con budget importanti vincono lo Scudetto, ma qui c’è il lavoro di tante persone che sanno cosa vogliono. Chi viene ad Udine sa che i giocatori più forti prima o poi vanno venduti, ma sappiamo bene che c’è un grande lavoro della società, perchè poi arribvano ragazzi pronti a sostituire pezzi importanti. Guardiamo Danilo: è un giocatore che viene a rimpiazzare Zapata e forse, sul piano dell’attenzione e della personalità, abbiamo anche migliorato il reparto”. Sempre decisivo Di Natale. “Prandelli conosce bene Totò, se l’idea è quella di giocare senza punti di riferimento avanti allora lui è una certezza e sarà pronto per Euro 2012. E’ un fuoriclasse, maturo, consapevole dei suoi mezzi. Anche ieri è stato fantastico, ormai da più di due anni vive un momento eccezionale. Lui crea occasioni anche per i compagni, quando tocca palla si vede che è un giocatore di altre dimensioni”. Chissà se una grande pensi adesso a Guidolin. “Qui sto bene, vivo con grande gioia e serenità. Se non dovesse andare bene ad Udine vorrei però chiudere la mia carriera all’estero”.