Napoli, agente Lavezzi: “Fratello rilasciato, pistola non sua”

NAPOLI AGENTE LAVEZZI/ BUENOS AIRES (Argentina) – Brutte notizie per Ezequiel Lavezzi che nella giornata di oggi è venuto a sapere dell’arresto del fratello Diego, presidente della squadra del  Coronel Aguirre, dopo i disordini di ieri tra tifosi della sua squadra e quelli dell’Oriental. Nell’auto del fratello di Ezequiel è stata trovata una pistola, ma a fare chiarezza sulla vicenda ci ha pensato Alejandro Mazzoni, agente del Pocho, ai microfoni di ‘Sky Sport 24’. “Non è giusta l’informazione che è uscita sui portali argentini. Dopo la partita ci sono stati degli scontri importanti e quando è tornato alla sua macchina, Diego ha trovato la polizia che gli ha chiesto di aprire la macchina. Hanno trovato un’arma che non è assolutamente sua. Abbiamo chiesto di capire di chi fosse. E’ una situazione confusa. Lavezzi è un cognome importante e queste situazioni succedono. Siamo tranquilli
Non sappiamo chi ha messo la pistola e non sappiamo nemmeno perché un presidente di una squadra si trova con la polizia vicino alla sua macchina. Diego è stato rilasciato, è a casa sua”. Chiusura dedicata allo stato d’animo dell’attaccante del Napoli. “Ezequiel l’ha presa male questa notizia, sa che sono situazioni che possono capitare, ci sono dinamiche difficili lì in Argentina”.

D.T.

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