PAGELLE E TABELLINO DI LECCE-LAZIO

PAGELLE E TABELLINO LECCE-LAZIO / LECCE – Klose brilla e la Lazio centra un’altra vittoria in trasferta. Il tedesco è l’uomo partita, autore di due gol e un assist, che manda in rete l’ottimo subentrante Cana. Non è stato facile però, contro un Lecce mai domo che ha ritrovato un buon Di Michele, oltre alla grande vena di Muriel. Ora per il Lecce si mette davvero male, ma questa partita lasca a Cosmi un buon punto di partenza per continuare a lavorare.

LECCE 

Benassi 6 – Non una serata tranquilla per lui, che comunque fa il suo e risulta incolpevole sui tre gol subiti.

Oddo 6 – Si vede abbastanza spesso in avanti, non dimenticandosi mai di curare la fase difensiva. Nel finale paga la stanchezza.

Tomovic 5

– Klose è troppo per lui. Non riesce mai a tenerlo, in particolare in occasione del momentaneo 1 a 1. Dal 46’ Giandonato s.v. Dal 56’ Grossmuller 5,5 – Entra per sostituire l’infortunato Giandonato, dovrebbe dare sostanza nel mezzo, ma non impressiona.

Ferrario 6 – Colpevole di qualche disattenzione di troppo, si fa perdonare lontano dalla sua zona di competenza segnando il gol del 2 a 2.

Mesbah 5,5 – Preoccupato dalla fase difensiva, si vede davvero poco, così i compagni scelgono di giocarla sempre sull’altra corsia.

Obodo 6 – Sempre presente nel mezzo, lotta tantissimo e riesce a limitare bene Hernanes.

Cuadrado 6,5 – Un’altra prova di grande continuità del laterale che è sempre una spina nelk fianco per gli avversari e punto di riferimento per molte azioni offensive.

Giacomazzi 5,5 – Burrascosa la partita del capitano che dopo un buon primo tempo, si ritrova relegato come difensore centrale e stvolta l’esperienza non gli è sufficiente, come dimostra la marcatura troppo leggera in occasione del gol decisivo di Klose.

Olivera 5,5 – Cerca di tenere la posizione, gestendo un buon numero di palloni, ma corre poco e non brilla.

Di Michele 6,5 – Il suo rientro dona molta più qualità al reparto offensivo e si vede subito, quando con un’intelligente movimento elude il fuorigioco e si procura il rigore che poi trasforma lui stesso.

Muriel 7 – Prestazioni in crescendo per il colombiano che ha messo in mostra tutta la sua tecnica con numerosi dribbling che hanno portato imprevedibilità alla manovra giallorosa. Da rivedere invece la freddezza sotto porta che gli è costata almeno due gol fatti. Suo l’assist sul gol di Ferrario. Dal 81’ Piatti s.v.

All. Cosmi 5,5 – Sicuramente ha trasmesso la sua proverbiale grinta ai giocatori in campo, ma ha avuto il demerito di rivoluzionare un po’ troppo una squadra che guida da pochi giorni.

 

LAZIO

Marchetti 5,5 – Serata nera per lui: dopo dieci minuti causa il rigore e si prende un ammonizione. Subisce un secondo gol, non per colpa sua e dopo poco esce per infortunio. Dal 62’ Carrizo s.v.

Stankevicius 5,5 – Senza infamia e senza gloria la sua gara. Avrebbe potuto fare di più nel suo ruolo naturale nel primo tempo, ma non gli si poteva chidere di più quando è stato schierato come centrale di riferimento nella difesa a 3.

Diakitè 5,5 – Ci mette tanta grinta, ma risulta troppo distratto, si perde in alcuni movimenti decisivi delle punte avversarie.

Biava 5,5 – Troppo poco reattivo, paga la differente struttura fisica rispetto alle punte leccesi. Dal 46’ Cana 6,5 – Entra, segna e si fa ammonire, tutto nell’arco di due minuti. Nel resto della sua partita si “limita” a stroncare sul nascere molte manovre offensive avversarie.

Radu 5,5 – Soffre un po’ troppo lo strapotere atletico di Cuadrado, ma per sua fortuna senza troppe conseguenze.

Gonzalez 5

– Partita anonima dell’esterno, che fatica a trovare gli spazi e non salta mai l’avversario diretto.

Ledesma 6 – In mezzo al campo si fa sentire in fase di interdizione, ma rimanendo sempre lucido ed essendo presente in tutte le ripartenze.

Lulic 5,5 – Soffre parecchio da interno e quando viene schierato più largo si dimentica di difendere lasciando troppi spazi dietro di sè.

Hernanes 5,5 – No riesce a trovare la giusta posizione in campo, causa anche l’ottimo Obodo, sempre sulla sua strada..

Klose 7,5

– Partita da incorniciare: due gol e un assist. È sempre presente nelle azioni offensive come un vero regista, non facendo mancare il suo apporto in zona gol, come testimonia la doppietta messa a segno.

Rocchi 5,5 – Poca roba da parte del capitano che non riesce mai a farsi vedere o a trovare spunti personali. Dal 46’ Cissè 5,5 – Il suo ingresso non migliora il “peso” offensivo dei suoi, ma se non altro confeziona una bel pallone per Klose che vale il terzo gol laziale.

All. Reja 6  – I suoi vanno sotto dopo dieci minuti, ma non si perdono d’animo, continuando a macinare gioco. Ci mette del suo mischiando le carte nella ripresa e il risultato arriva.

 

Arbitro: Russo di Nola 6,5 – Non lesina con i cartellini e riesce sempre a tenere in pugno la partita prendendo decisioni corrette e con lo stesso metro di giudizio per entrambe le squadre.

 

TABELLINO

LECCE – LAZIO

Lecce (4-1-3-2): Benassi; Oddo, Tomovic (dal 46’ Giandonato e dal 56’ Grossmuller), Ferrario, Mesbah; Obodo; Cuadrado, Giacomazzi, Olivera; Di Michele, Muriel (dal 81’ Piatti). All.: Cosmi.

Lazio (4-3-1-2): Marchetti (dal 62’ Carrizo); Stankevicius, Biava (dal 46’ Cana), Diakitè, Radu; Gonzalez , Ledesma, Lulic; Hernanes; Klose , Rocchi (dal 46’ Cissè). All : Reja.

 

 

 

Arbitro: Russo.

Marcatori: 12’ Di Michele (Le), 29’ Klose (La), 47’ Cana (La), 59’ Ferrario (Le), 87’ Klose (La).

Ammoniti: 11’ Marchetti (La), 17’ Olivera (Le), 48’ Cana (La), 69’ Hernanes (La), 75’ Giacomazzi (Le)

Espulsi: nessuno

PAGELLE E TABELLINO LECCE-LAZIO / LECCE – Klose brilla e la Lazio centra un’altra vittoria in trasferta. Il tedesco è l’uomo partita, autore di due gol e un assist, che manda in rete l’ottimo subentrante Cana. Non è stato facile però, contro un Lecce mai domo che ha ritrovato un buon Di Michele, oltre alla grande vena di Muriel. Ora per il Lecce si mette davvero male, ma questa partita lasca a Cosmi un buon punto di partenza per continuare a lavorare.

LECCE 

Benassi 6 – Non una serata tranquilla per lui, che comunque fa il suo e risulta incolpevole sui tre gol subiti.

Oddo 6 – Si vede abbastanza spesso in avanti, non dimenticandosi mai di curare la fase difensiva. Nel finale paga la stanchezza.

Tomovic 5

– Klose è troppo per lui. Non riesce mai a tenerlo, in particolare in occasione del momentaneo 1 a 1. Dal 46’ Giandonato s.v. Dal 56’ Grossmuller 5,5 – Entra per sostituire l’infortunato Giandonato, dovrebbe dare sostanza nel mezzo, ma non impressiona.

Ferrario 6 – Colpevole di qualche disattenzione di troppo, si fa perdonare lontano dalla sua zona di competenza segnando il gol del 2 a 2.

Mesbah 5,5 – Preoccupato dalla fase difensiva, si vede davvero poco, così i compagni scelgono di giocarla sempre sull’altra corsia.

Obodo 6 – Sempre presente nel mezzo, lotta tantissimo e riesce a limitare bene Hernanes.

Cuadrado 6,5 – Un’altra prova di grande continuità del laterale che è sempre una spina nelk fianco per gli avversari e punto di riferimento per molte azioni offensive.

Giacomazzi 5,5 – Burrascosa la partita del capitano che dopo un buon primo tempo, si ritrova relegato come difensore centrale e stvolta l’esperienza non gli è sufficiente, come dimostra la marcatura troppo leggera in occasione del gol decisivo di Klose.

Olivera 5,5 – Cerca di tenere la posizione, gestendo un buon numero di palloni, ma corre poco e non brilla.

Di Michele 6,5 – Il suo rientro dona molta più qualità al reparto offensivo e si vede subito, quando con un’intelligente movimento elude il fuorigioco e si procura il rigore che poi trasforma lui stesso.

Muriel 7 – Prestazioni in crescendo per il colombiano che ha messo in mostra tutta la sua tecnica con numerosi dribbling che hanno portato imprevedibilità alla manovra giallorosa. Da rivedere invece la freddezza sotto porta che gli è costata almeno due gol fatti. Suo l’assist sul gol di Ferrario. Dal 81’ Piatti s.v.

All. Cosmi 5,5 – Sicuramente ha trasmesso la sua proverbiale grinta ai giocatori in campo, ma ha avuto il demerito di rivoluzionare un po’ troppo una squadra che guida da pochi giorni.

 

LAZIO

Marchetti 5,5 – Serata nera per lui: dopo dieci minuti causa il rigore e si prende un ammonizione. Subisce un secondo gol, non per colpa sua e dopo poco esce per infortunio. Dal 62’ Carrizo s.v.

Stankevicius 5,5 – Senza infamia e senza gloria la sua gara. Avrebbe potuto fare di più nel suo ruolo naturale nel primo tempo, ma non gli si poteva chidere di più quando è stato schierato come centrale di riferimento nella difesa a 3.

Diakitè 5,5 – Ci mette tanta grinta, ma risulta troppo distratto, si perde in alcuni movimenti decisivi delle punte avversarie.

Biava 5,5 – Troppo poco reattivo, paga la differente struttura fisica rispetto alle punte leccesi. Dal 46’ Cana 6,5 – Entra, segna e si fa ammonire, tutto nell’arco di due minuti. Nel resto della sua partita si “limita” a stroncare sul nascere molte manovre offensive avversarie.

Radu 5,5 – Soffre un po’ troppo lo strapotere atletico di Cuadrado, ma per sua fortuna senza troppe conseguenze.

Gonzalez 5

– Partita anonima dell’esterno, che fatica a trovare gli spazi e non salta mai l’avversario diretto.

Ledesma 6 – In mezzo al campo si fa sentire in fase di interdizione, ma rimanendo sempre lucido ed essendo presente in tutte le ripartenze.

Lulic 5,5 – Soffre parecchio da interno e quando viene schierato più largo si dimentica di difendere lasciando troppi spazi dietro di sè.

Hernanes 5,5 – No riesce a trovare la giusta posizione in campo, causa anche l’ottimo Obodo, sempre sulla sua strada..

Klose 7,5

– Partita da incorniciare: due gol e un assist. È sempre presente nelle azioni offensive come un vero regista, non facendo mancare il suo apporto in zona gol, come testimonia la doppietta messa a segno.

Rocchi 5,5 – Poca roba da parte del capitano che non riesce mai a farsi vedere o a trovare spunti personali. Dal 46’ Cissè 5,5 – Il suo ingresso non migliora il “peso” offensivo dei suoi, ma se non altro confeziona una bel pallone per Klose che vale il terzo gol laziale.

All. Reja 6  – I suoi vanno sotto dopo dieci minuti, ma non si perdono d’animo, continuando a macinare gioco. Ci mette del suo mischiando le carte nella ripresa e il risultato arriva.

 

Arbitro: Russo di Nola 6,5 – Non lesina con i cartellini e riesce sempre a tenere in pugno la partita prendendo decisioni corrette e con lo stesso metro di giudizio per entrambe le squadre.

 

TABELLINO

LECCE – LAZIO

Lecce (4-1-3-2): Benassi; Oddo, Tomovic (dal 46’ Giandonato e dal 56’ Grossmuller), Ferrario, Mesbah; Obodo; Cuadrado, Giacomazzi, Olivera; Di Michele, Muriel (dal 81’ Piatti). All.: Cosmi.

Lazio (4-3-1-2): Marchetti (dal 62’ Carrizo); Stankevicius, Biava (dal 46’ Cana), Diakitè, Radu; Gonzalez , Ledesma, Lulic; Hernanes; Klose , Rocchi (dal 46’ Cissè). All : Reja.

 

 

 

Arbitro: Russo.

Marcatori: 12’ Di Michele (Le), 29’ Klose (La), 47’ Cana (La), 59’ Ferrario (Le), 87’ Klose (La).

Ammoniti: 11’ Marchetti (La), 17’ Olivera (Le), 48’ Cana (La), 69’ Hernanes (La), 75’ Giacomazzi (Le)

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