PAGELLE E TABELLINO DI NOVARA – PARMA

PAGELLE E TABELLINO DI NOVARA – PARMA/NOVARA – Un Novara già in emergenza perde nel giro di 30 minuti un difensore centrale (Dellafiore) e un trequartista (Pinardi) andando contemporaneamente in svantaggio su autogol. Voti alti per i piemontesi con Centurioni e Jeda uniche eccezioni in negativo. Bene il portiere di riserva Fontana e Rigoni su tutti, ma l’eroe del giorno è il centravanti Raffaele Rubino, al primo gol in serie A ma da anni uomo simbolo del Novara. Il Parma fa la gara, ma nel primo tempo è un Mirante super a salvare il risultato in due occasioni. Meno brillante del solito Sebastian Giovinco, che guadagna comunque la sufficienza, delude Lucarelli, fermo su entrambi i gol del Novara.

NOVARA

Fontana 7 – Decisivo in almeno due occasioni, quando toglie a Pellé la gioia del gol. Incolpevole sull’autorete di Centurioni che sblocca il risultato.

Morganella 6 – Non trascendentale ne’ in fase di spinta che in quella di interdizione. Al cross risulta spesso precipitoso, in marcatura deve ancora crescere, ma alla fine guadagna la sufficienza.

Dellafiore 5,5 – Un paio di svarioni fanno tremare lo stadio novarese. Spostato centrale è vittima di amnesie difensive gravi. Esce per infortunio dopo 23 minuti. Ludi 6 – Non al meglio fisicamente, entra stringendo i denti per l’emergenza.

Centurioni 5 – Anche lui non dà sicurezza al reparto, dimostrandosi non pronto in diverse occasioni. Dovrebbe essere lui a comandare la difesa, a 37 anni. L’autogol fa il resto.

Gemiti 6 – Contro Biabiany riesce a limitare i danni, andando anche in avanti in qualche occasione, mandando in crisi l’ala francese. Il rosso appare ecessivo.

Porcari 6,5 – Si adatta come interno destro di centrocampo, dove si nota più per l’impegno e la dedizione in fase di pressing chei per gli inserimenti, ma risultando molto positivo.

Radovanovic 6,5 – Dopo la buona prova di Genova, confermato come mediano di rottura davanti alla difesa. Sembra aver acquisito maggior sicurezza rispetto al passato.

Rigoni 7 – Prova ordinata tatticamente, come interno. Si alterna con Pinardi prima, e Mazzarani poi, in fase di inserimento, dimostrando una volta di più di essere uno dei top player del Novara. Il gol del 2 a 1 che lo premia.

Pinardi 5,5 – Esce per infortunio al 29′. Gioca molto male, difficile sapere però quanto abbia inciso il problema fisico che lo costringe a dare forfait. Mazzarani 6,5 – Parte malino, poi trova un paio di accelerazioni che mandano in crisi il Parma. Discontinuo, quanto decisivo in occasione de gol del Novara. Cresce nel finale.

Jeda 4,5 – Il brasiliano sembra non avere il giusto feeling con Rubino. Troppo stazionario in avanti, dovrebbe partire più da lontano. Le sirene del Torino sono sempre più seducenti. Esce tra i fischi al 60′. Granoche 7 – Tanta corsa e tanta grinta. Ha il pregio di fare i movimenti giusti senza palla, non da ultimo quello che smarca Rubino per l’1 a 1. Sul gol di Rigoni invece fa da “muro” su un difensore, permettendo a Rigoni di colpire di testa indisturbato. Tatticamente determinante.

Rubino 8 – Al 45′ è un Mirante Super a negargli la gioia del primo gol in serie A. Non si intende con Jeda, ma al contrario del brasiliano corre molto di più. Impegno e dedizione, premiato dal gol del pari al 69′. A segno col Novara in tutte le categorie professionistiche, con questo che è il suo primo gol in serie A. Voto premio alla carriera.

Allenatore: Tesser 7 – Le attenuanti sarebbero veramente tante. Il Novara fa il suo, contro una squadra oggettivamente superiore, ma infortuni ed autogol vanificano gli sforzi nel primo tempo. Nella ripresa la reazione e il gol del pari che ridanno speranza a uno stadio impressionante per l’entusiasmo e la partecipazione. Rigoni premia il Piola con il gol vittoria.

PARMA

Mirante 7 – Due parate nel primo tempo su Mazzarani e Rubino salvano il risultato per i suoi. Nella ripresa non può nulla su Rubino e Rigoni.

Zaccardo 6 – Ormai si è affermato come uno dei migliori terzini marcatori del campionato. Si vede pochissimo in fase di spinta, ma interpreta al meglio il ruolo in fase di chiusura.

Paletta 6 – Mezzo punto in più per il salvataggio su Mazzarani nel finale del primo tempo che salva il risultato per i suoi. Ma quando il Novara preme, va in difficoltà.

Lucarelli 5 – Gestisce bene la difesa ducale, per la verità poco impensierita dagli avanti del Novara. Non impeccabile sul gol di Rubino e quello di rigoni.

Rubin 6 – Libero da compiti di marcatura, riesce ad esprimersi al meglio, senza tuttavia eccellere, come terzino di spinta. Sufficienza per l’impegno. Jadid s.v. – Nel finale.

Biabiany 6,5 – Quando accelera manda fuori giri tutta la difesa del Novara. Spesso però la troppa foga lo manda in confusione, rendendolo impreciso in fase di cross.

Morrone 6 – Chiude su Pinardi con sicurezza, senza mai far fatica. L’avversario non è al top della forma, ma la sua grinta e il suo agonismo sono sicuramente fondamentali. Crespo s.v. – Dall’81’. Troppo tardi.

Galloppa 6,5 – Ordine e quantità. Buona prova dell’interno scuola Roma davanti agli occhi di Cesare Prandelli. Bene in fase di impostazione ma anche di rottura.

Valiani 6 – Meno incisivo in fase di spinta rispetto a Biabiany, ha però il ruolo fondamentale di coprire gli inserimenti del compagno di corsia, Rubin.

Giovinco 6 – Meno brillante del solito, ma come spesso accade con i talenti, ogni volta che tocca palla si ha la paura (o la speranza) che possa cambiare volto alla sua gara.

Pellé 6,5 – Al 12′ sbaglia un gol facile, mandando di poco a lato. Conferma di non essere un attaccante con il gol nel sangue, ma guadagna la sufficienza per l’impegno e il lavoro. Ze Eduardo s.v. – Dal 75′,

Allenatore: Colomba 5 – Il Parma fa la gara, ma sinceramente sarebbe lecito aspettarsi qualcosa in più. Merito degli avversari, tutt’altro che rassegnati al ruolo di vittime sacrificali, ma non è fuori luogo parlare di risultato deludente.

Arbitro: Tommasi 6 – Partita che non crea grossi problemi. Gestisce bene la gara in uno stadio caldissimo, grazie anche alla correttezza dei giocatori in campo. Rosso a Gemiti che è a discrezione: entrata scomposta, ma non sembra far male all’avversario che si rialza prontamente. Forse bastava il giallo.

IL TABELLINO

NOVARA-PARMA 2-1

Novara (4-3-1-2): Fontana; Morganella, Dellafiore, Centurioni, Gemiti; Porcari, Radovanovic, Rigoni; Pinardi; Jeda, Rubino. A disp.: Coser, Ludi, Pesce, Giorgi, Marianini, Mazzarani, Granoche. All.: Tesser.

Parma (4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin; Biabiany, Morrone, Galloppa, Valiani; Giovinco, Pellé. A disp.: Pavarini, Santacroce, Feltscher, Musacci, Jadid, Palladino, Crespo. All.: Colomba.

Arbitro: Tommasi

Marcatori: Centurioni (N) 29′, Rubino (N) 60′, Rigoni (N) 78′.
Ammoniti: Rubin (P) 66′, Morrone (P) 74′,
Espulsi: Gemiti (N) 87′.

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