PAGELLE TABELLINO ROMA LECCE / ROMA – Un’ottima Roma, ma ancora poco cinica, riesce a conquistare i tre punti nel freddo ‘Olimpico’ grazie ai colpi e giocate di Pjanic e Gago. Tra i salentini si segnalano invece le prove di Cuadrado e Bertolacci, premiati per la loro tecnica e pericolosità.
ROMA
Stekelenburg 6 – Non corre nessun pericolo per i primi 45′. Non ha colpe sul gol di Bertolacci.
Rosi 5 – Incide meno rispetto alle ultime gare. Sbaglia troppo spesso la diagonale in fase di copertura. Dall’80’ Perrotta s.v.
Kjaer 5,5 – Commette un paio di ingenuità e si fa sorprendere dal giovane Bertolacci in occasione del gol dei salentini.
Heinze 6 – Soffre la velocità di Cuadrodo ma non commette particolari errori.
Taddei 7 – Gioca a sorpresa al posto di José Angel, dimostrando di meritare pienamente una maglia da titolare. Ottimo il suo assist al 20′ per l’inserimento di Bojan: lo spagnolo per un soffio non riesce a colpire la sfera. Si ripete al 25′: è suo il passaggio perfetto per il gol di Pjanic. Ancora pericoloso nella ripresa quando dà spesso il la alla manovra offensiva giallorossa.
Pjanic 6,5 – Al 14′ fallisce un aggancio facile davanti la porta di Julio Sergio su un buon suggerimento di Taddei. Il gol, il primo con la maglia giallorossa, arriva nove minuti dopo: a due passi da Julio Sergio insacca facilmente. Viene sostituito perché nella ripresa accusa un calo fisico (non è tornato in perfette condizioni dopo l’impegno con la sua Nazionale). Dal 72′ Greco 6 – Buon impatto sulla gara, amministra bene la sfera.
De Rossi 6,5 – Partecipa a quasi tutte le azioni d’attacco, e nella ripresa torna al suo ruolo di ‘Muro’ davanti la difesa. Onnipresente.
Gago 7 – Protegge bene il reparto arretrato. Inverte il suo ruolo con De Rossi nel secondo tempo, e premia subito la scelta di Luis Enrique con un bel gol da fuori area grazie anche alla complicità di Julio Sergio.
Lamela 6 – Parte un po’ con il freno a mano, ma quando decide di accelerare i pericoli sono costanti. Firma l’assist perfetto per Bojan, non sfruttato dal suo compagno d’attacco. Nel secondo tempo si libera di paio di avversari, vanificando però l’azione con il tocco, finale, più facile.
Bojan 5 – Troppe le occasioni sprecate dall’ex blaugrana: al 30′ si divora letteralmente un gol già fatto su assist di Lamela. Si ripete al 60′ quando nuovamente a pochi metri dall’estremo difensore salentino il suo pallonetto non è preciso, e al 64′: stoppa bene la sfera, se la porta sul destro ma non centra la porta. Dal 65′ Totti 6 – La forma non è ancora al top, ma non sbaglia un passaggio o tocco di prima.
Osvaldo 5,5 – L’impegno è sempre da premiare, ma pecca di precisione: ha la possibilità di scavalcare con un pallonetto Julio Sergio fuori dai pali al 33′ ma viene bruciato dalla retroguardia avversaria. Brighi gli annulla per una presunta posizione irregolare uno spettacolare gol in rovesciata.
Allenatore Luis Enrique 6,5 – La più bella Roma vista all’Olimpico per gioco espresso e possesso palla, pecca ancora una volta di cattiveria e cinismo. Un numero, importante, è però dalla parte del tecnico di scuola blaugrana: nel primo tempo la sua squadra ha collezionato ben 19 passaggi consecutivi.
LECCE
Julio Sergio 5 – Un po’ insicuro nelle uscite. Colpevole in occasione del raddoppio di Gago: un tiro dalla distanza potente e preciso, ma forse non imprendibile. Bravo invece qualche minuto dopo in uscita bassa su un tiro ravvicinato di Osvaldo.
Oddo 5 – Spesso saltato dal pimpante Taddei, non riesce a prendere bene le misure degli attaccanti giallorossi. Raramente sale per supportare la manovra offensiva.
Tomovic 6 – Le sue discese si segnalano soprattutto nei primi 45′. Spinge meno nel secondo tempo, ma resta concentrato per tutti i 90′.
Esposito 5,5 – Si ritrova spesso accerchiato dai veloci attaccanti giallorossi, ma riesce a disimpegnarsi meglio dei suoi compagni di reparto.
Carrozzieri 5 – Soffre la velocità di Bojan e Lamela. Dal 38′ Brivio 5,5 – Meglio dell’ex rossonero, esce bene palla al piede.
Strasser 5 – Spento e deconcentrato.
Grossmueller 6 – Meglio di Strasser in fase di interdizione. Prova a sorprendere Stekelenburg con un tiro dai 25 metri, ma la sfera supera di molto la traversa. Dal 77′ Pasquato 6 – Corsa e grinta da vendere, ha dato vivacità alla manovra d’attacco.
Cuadrado 7 – Il migliore dei salentini per impegno, costanza e pericolosità. Mette in difficoltà spesso e vlentieri la retroguardia giallorossa con le sue incursioni e discese: al 70′ un suo diagonale preciso sfiora di pochi centimetri il palo alla destra di Stekelenburg.
Bertolacci 7 – Riesce ad accorciare il risultato con una bella giocata nella ripresa che premia il suo impegno per tutti i 90′. Dimostra una personalità da veterano, ma dopo la sua rete preferisce non esultare davanti il suo pubblico alzando le braccia, quasi in segno di scuse…
Olivera 5,5 – Autore di una brutta entrata su Pjanic, appare spaesato per tutta la gara. Dal 65′ Obodo 6 – Prende in mano le redini del centrocampo, portando quantità e qualità.
Corvia 5 – Non gli riesce il dilago con il suo compagno d’attacco. Rimedia ingenuamente a fine gara un cartellino per simulazione. Impalpabile.
Allenatore Eusebio Di Francesco 5 – Schiera una formazione troppo timida e coperta nei primi 45′. Prova a recuperare il risultato nella ripresa, ma ha una squadra che pecca ancora di inesperienza.
Arbitro Brighi 6 – Amministra bene le gara ma annulla un gol in posizione regolare di Osvaldo.
TABELLINO
ROMA-LECCE 2-1 (25′ Pjanic, 53′ Gago, 61′ Bertolacci)
ROMA (4-3-1-2): Stekelenburg; Rosi (Dall’80 Perrotta), Kjaer, Heinze, Taddei; Pjanic (Dal 72′ Greco), De Rossi, Gago; Lamela; Bojan (Dal 65′ Totti), Osvaldo. A disp.: Curci, Cassetti, Josè Angel, Totti, Borriello. All. Luis Enrique
LECCE (4-2-3-1): Julio Sergio; Oddo, Tomovic, Esposito, Carrozzieri (Dal 38′ Brivio); Strasser, Grossmuller (Dal ’77 Pasquato); Cuadrado, Bertolacci, 10 Olivera (Dal 65′ Obodo); 9 Corvia. A disp.: 81 Benassi, 28 Brivio, 6 Giandonato, 22Piatti, 77 Pasquato, 8 Obodo, 15 Ofere. All. Di Francesco
NOTE Ammoniti (Bertolacci, Strasser, Gago e Corvia).