11 NOVEMBRE 2011 GABRIELE SANDRI BADIA AL PINO LAZIO / ROMA – Quello di oggi non può essere un giorno come gli altri. E non perchè è l’11-11-2011. Dietro a questa data c’è qualcosa di più di un semplice numero palindromo che rievoca mille significati simbolici. Oggi lungo l’austrada A1 a Badia al Pino, sul luogo nell’area della stazione di servizio dove 4 anni fa morì Gabriele Sandri, ci sarà la cerimonia di inaugurazione della stele commemorativa recante la dicitura “In ricordo di Gabriele Sandri, cittadino italiano. Mai più 11 Novembre”. Ieri pomeriggio è arrivato l’ok da parte della Camera dei deputati dopo una lunga diatriba burocratica. Una battaglia, l’ennesima, vinta dalla famiglia del giovane tifoso della Lazio, morto 4 anni fa a causa di un colpo di pistola sparato dall’agente Luigi Spaccarotella mentre Gabbo stava lasciando la stazione di servizio di Badia al Pino all’interno di una una Renault Megane. In primo grado la Corte d’Assise di Arezzo avevano inflitto a Spaccarotella una pena di sei anni di reclusione per omicidio colposo. La Corte d’Assise d’Appello di Firenze ha condannato invece il poliziotto a 9 anni e 4 mesi di reclusione per omicidio volontario.Domenica, in occasione della sfida tra Lazio e Parma, il logo della Fondazione Gabriele Sandri è apparso per la prima volta sulle maglie della squadra biancoceleste. Proprio nella gara contro i ducali, la prima che la Lazio giocò all’Olimpico dopo la morte di Sandri. Come allora la gara è finita 1-0. Come allora ha deciso un gol nel finale.
